Commosso addio all’alpino Stoppani

Nella parrocchiale di Tirano, sabato 24 maggio, si è celebrato il funerale di un alpino, Michele Stoppani, di anni 86. Il rito funebre è stato celebrato da don Giuseppe e da don Luca perchè don Stefano prevosto era a Coira per la consacrazione di don Matteo Tuena, la cui mamma è originaria di Baruffini. Una delegazione di Alpini di Tirano con i gagliardetti ha reso onore a Michele, e al termine della cerimonia la figlia Stefania a nome di tutti i suoi cari l’ha ricordato con parole commoventi, prossime al pianto.

Discorso

"Carissimo papà oggi siamo qui riuniti per porgerti l’ultimo saluto colmo di tristezza ma anche di infinita gratitudine... sei stato un uomo buono, pacato e ci hai insegnato a scegliere sempre il dialogo e a cercare soluzioni. Ricorderemo per sempre le tue storie su Tirano con racconti ricchi di passione e saggezza. Tirano è stato il filo conduttore della tua vita a partire dal nome Michele perchè sei venuto al mondo un mattino di settembre al suono delle campane che chiamavano i fedeli alla novena della apparizione... ci hai raccontato i tuoi ricordi di bambino e di uomo, la prima elementare durante la guerra quando le sirene vi obbligavano a fuggire e a mettervi al riparo nelle cantine Plozza, poi il servizio militare negli Alpini e il lavoro nella tua carrozzeria con il fratello Enrico e il matrimonio con mamma Zena, la nascita delle tue due figlie che poi sono diventate mamme, e hai cresciuto due splendidi nipoti... penso spesso ad un antico proverbio africano, "quando muore un anziano è come se andasse a fuoco una biblioteca"... Oggi sentiamo forte la perdita di un patrimonio di saggezza, di valori e di amore che però ci lasci in eredità".