Compagnoni, i 95 anni del campione
E’ di Sant’Antonio uno dei più forti fondisti italiani degli anni ‘50.
Ha compiuto 95 anni Ottavio Compagnoni, uno dei più forti fondisti italiani degli anni ‘50, nato a Sant’Antonio, residente a Moena, dove giunse nel 1952 (uno dei fondatori delle Fiamme Oro di cui è maresciallo in pensione) e nel 1960, dopo otto anni di fidanzamento e l’ultima delle quattro Olimpiadi (S.Moritz, Oslo, Cortina, 15° nella 15 km, e Squaw Valley, 17° nella 30 km) sposa Laura March, mancata nel 2005, e dove vive nella grande casa da lui costruita coi figli Alberto e Donatella, il genero Luca Ticcò, i nipoti Giulia, Eleonora e Giovanni 21 anni, che tiene alto il nome della Fiamme Oro, nella nazionale di sci di fondo e nella squadra Milano Cortina 2026.
La vita
Ultimo di otto fratelli: Emma, Ulisse, Sofia, Carolina, Lidia e i più noti nel mondo Aristide, di 16 anni maggiore, e Severino di 12, entrambi bronzo in staffetta ai Mondiali di Zakapane nel 1939; i tre dominarono l’Italia del fondo per molti anni. Ottavio ha difeso i colori azzurri ai Mondiali di Falun e Lahti e conquistato otto titoli nazionali. "Doti e potenza - scrivono di lui - superiori a ogni altro concorrente". Nel 1977, aprì un negozio di articoli regalo. Così la figlia. "Ci insegna il valore della famiglia; uomo molto umile e saggio, fisico ancora strepitoso; fino a qualche anno fa non perdeva un cruciverba e cucinava per chi rientrava da scuola e lavoro; ci trasmette serenità, è grande esempio".