Con Melazzini come manager, l'Ospedale Morelli lanciato verso il futuro
Questa mattina la presentazione con l'assessore regionale Sertori, i sindaci dell'Alta Valle e il direttore generale Saporito
Un percorso iniziato un anno fa con due tappe importanti e un primo obiettivo raggiunto, la nomina di un direttore per l'Ospedale di Sondalo.
Nuovo manager dell'Ospedale Morelli
L'inserimento dell'emendamento che riconosce la sanità di montagna nella Legge regionale 22, sollecitato dai sindaci dell'Alta Valle, è stato un passaggio cruciale, seguito, nel giugno scorso, dall'incontro dei primi cittadini con il presidente Attilio Fontana e l'assessore Massimo Sertori, nel quale è stato concordato di procedere con l'individuazione di una figura per il coordinamento e la gestione del Morelli.
La volontà di dare una maggiore autonomia al presidio, la scelta di lavorare in silenzio, puntando sul confronto istituzionale, condivisione di idee e unità d'intenti fra la Regione Lombardia e i Comuni nell'interesse dei cittadini: un lavoro di squadra che ha portato, la settimana scorsa, alla nomina del dottor Mario Melazzini, risultato vincitore del bando dell'Asst Valtellina e Alto Lario, che è stato presentato questa mattina nella Sala convegni dell'Ospedale di Sondalo.
Migliorare prestazioni e offerte
È stato l'assessore regionale Massimo Sertori a introdurre il dottor Melazzini:
"Oggi ci sono tutti gli elementi per migliorare le prestazioni offerte: una persona di straordinarie capacità ed esperienza, pronto a impegnarsi per rilanciare l'Ospedale Morelli".
Il direttore generale dell'Asst Tommaso Saporito ha ringraziato il dottor Melazzini per aver accettato la sfida e gli ha augurato buon lavoro: da parte sua ci sarà la massima collaborazione.
Saranno i fatti a contare
Nel suo intervento, il dottor Melazzini ha innanzitutto ribadito l'affetto che lo lega alla Valtellina.
"È un grande onore per me, un'opportunità importante anche dal punto di vista professionale: inizierò dalla raccolta e dall'ascolto dei bisogni sanitari del territorio e aprirò un confronto continuo con i sindaci, i responsabili delle Strutture complesse e degli altri ambiti operativi del Presidio ospedaliero, interagendo con la Direzione strategica dell'Asst.
Da qui si andrà a delineare una proposta. C'è molto entusiasmo - ha osservato - e il primo entusiasta sono io, ma sono abituato a far parlare i fatti.
Il tempo è molto importante, soprattutto per chi ha un bisogno di salute che deve essere soddisfatto, ma dovete permetterci di lavorare per misurarci sugli obiettivi da raggiungere. I risultati non si potranno ottenere domani ma costruirò un crono programma per raggiungerli.
Tutto questo è propedeutico alle Olimpiadi Milano Cortina 2026".
Per poi concludere:
"Si parte con il piede giusto senza fare il passo più lungo della gamba, perché sono e saranno i fatti a contare".
Grande risultato
Presenti i sindaci dell'Alta Valle, che hanno avuto un primo colloquio con il dottor Melazzini: Ilaria Peraldini per Sondalo, Remo Galli per Livigno, Silvia Cavazzi per Bormio, Massimiliano Trabucchi per Valdidentro, Alessandro Pedrini per Valdisotto e Luca Bellotti per Valfurva. Con loro il nuovo presidente della Comunità Montana Alta Valtellina, eletto in settimana, Francesco Cossi. Anche il sindaco Peraldini si è soffermata sul percorso condiviso, esprimendo soddisfazione per l'incarico affidato al dottor Melazzini:
"Questo è un grande risultato per i nostri cittadini, un nuovo punto di partenza: ciascuno nel proprio ruolo dovrà collaborare con il direttore Melazzini per il rilancio del Morelli non solo a livello locale ma anche regionale e nazionale".
"Come sindaci abbiamo sempre tenuto aperto il canale istituzionale - ha aggiunto il sindaco di Livigno Galli - perché crediamo che solo con il confronto si possano risolvere i problemi. Solo attraverso le istituzioni si possono raggiungere gli obiettivi: grazie al presidente Fontana e all'assessore Sertori guardiamo al futuro con ottimismo".
Dal 1° dicembre
Il dottor Melazzini entrerà in servizio ufficialmente dal 1° dicembre ma ha già iniziato a lavorare: procederà nei prossimi giorni con una ricognizione per avere una chiara immagine della realtà e, successivamente, definirà programma e obiettivi per rilanciare il Morelli e renderlo più attrattivo nei confronti dei medici. A breve incontrerà anche tutti gli altri sindaci di Valtellina e Valchiavenna.