Cucinelli visita la storia del paese
L’amministrazione comunale, nelle persone del sindaco Remo Galli e dell’assessore Sharon Zini, gli hanno consegnato il premio fedeltà.
Un personaggio insolito si aggira in una visita guidata nelle sale del Museo Mus, soffermandosi soprattutto nella sezione moda e fashion, non a caso. E’ il noto imprenditore Brunello Cucinelli, cui l’amministrazione comunale, nelle persone del sindaco Remo Galli e dell’assessore Sharon Zini, ha voluto consegnare il premio fedeltà come segno di riconoscenza per scegliere da tanti anni la località dove trascorrere le vacanze la prima settimana di marzo con 51 membri della sua famiglia. Cucinelli segue la responsabile del luogo, Desirè Castellani, e fa un tuffo nel passato, entrando in ogni stanza, accuratamente allestita da Castellani con Alice Martinelli e tanti volontari; quella in cui si creano rimedi e creme da erbe officinali: la cucina, la camera da letto, col materasso imbottito di lana (a Livigno si allevano oggi 300 pecore) e foglie di granoturco; ammirando la prima seggiovia, la prima pompa di benzina di Trepalle comprata da don Alessandro Parenti per ricavare soldi e fornire di energia elettrica la frazione. Lunga sosta nella stanza della filatura, in cui mescolarsi alle donne in costume davanti al telaio, e lavorare con loro. Cucinelli si è mostrato semplice e disponibile, ad ascoltare a dialogare con le persone.
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"E’ bello qui, una bella testimonianza, sono conoscenze da tramandare a coloro che verranno dopo di noi; sono ambienti bellissimi, che ritraggono quello che era, che parlano di umanità, mi viene in mente il film L’albero degli zoccoli". Con lui in visita, anche le figlie Camilla e Carolina. Così Galli. "E’ sicuramente un onore legare Cucinelli a Livigno, per i valori che trasmette qui, li ha trasmessi anche oggi, in questa preziosa visita, e che trasmette nel mondo. Cosa c’è di più bello che unirlo al nostro museo, che è la tradizione, la storia; è davvero emozionante vederlo filare con Cristina, una vera maestra dell’arte della lavorazione della lana; sono sicuro che Livigno sarà sempre capace di accogliere i suoi ospiti; questo è un evento che segna anche il Mus, un punto importante. Livigno fa la differenza quando fa sentire, come a casa, tutti quelli che la scelgono, la sanno conoscere, rispettare e apprezzare". Ancora Cucinelli. "Ho vissuto in campagna, capisco bene le origini di questa storia; veniamo qui da nove anni, è un bellissimo luogo in natura. Persone di tutte le età possono viverci serenamente: c’è tutto, non è poco per una famiglia. La gente è gentile, e che organizzazione perfetta".