Diabete, obesità e stili di vita: in Lombardia nasce l’intergruppo consiliare

E' nato mercoledì 24 luglio, in Regione Lombardia l’intergruppo consiliare “Diabete, obesità e stili di vita”. L'obiettivo sarà quello di sviluppare e promuovere nuove azioni e soluzioni legislative sul fronte della diabetologia, dell’endocrinologia e della nutrizione.

La presentazione a Palazzo Pirelli

L'intergruppo è stato presentato in Sala Gonfalone a Palazzo Pirelli, alla presenza del Presidente della Regione Attilio Fontana, del Presidente del Consiglio regionale Federico Romani e delle Consigliere regionali promotrici Silvia Scurati, Alessia Villa, Claudia Carzeri e Carmela Rozza.

"Promuovere stili di vita più sani è un obiettivo che come giunta regionale stiamo portando avanti, con convinzione. - ha affermato il Presidente Fontana in apertura - Fare prevenzione e garantire l'accesso alle nuove cure sono priorità per noi, in quanto consentono ai nostri cittadini di vivere meglio le loro esistenze".

Alla base della decisione di fondare questo intergruppo, infatti, ci sono i dati, secondo i quali in Italia, sono circa 4 milioni le persone che soffrono di diabete di tipo 2, di cui poco più di 700mila in Lombardia. Di questi il 40% è obeso. E sempre in Lombardia sono 2,6 milioni di persone sono sovrappeso. Un quadro decisamente preoccupante se si pensa ai più piccoli: più del 25% dei bambini tra gli 8 e i 10 anni è sovrappeso o obeso.

Di cosa si occuperà l'intergruppo

I dossier sui quali l’Intergruppo Consiliare intende lavorare sono numerosi: rafforzare e migliorare la qualità dell’assistenza dei pazienti con diabete e obesità; potenziare la formazione specialistica in endocrinologia, malattie del metabolismo e nutrizione clinica; sostenere percorsi di formazione specifici per i medici di medicina generale; tutelare i diritti dei pazienti nei contesti lavorativi, scolastici e sportivi; promuovere campagne di informazione su comportamenti alimentari corretti e importanza dell’attività fisica; garantire un accesso alle cure e alle terapie uniforme su tutto il territorio regionale.

Allo scopo di garantire a tutti di l'accesso alle migliori cure, l'intergruppo intende lavorare in sinergia con le autorità sanitarie, le organizzazioni scientifiche e le associazioni dei pazienti, sia per garantire l’accesso e la disponibilità di nuovi farmaci e tecnologie per il trattamento del diabete e dell’obesità; che per diffondere l’uso di tecnologie come i sistemi di monitoraggio continuo della glicemia (CGM) per migliorare l’autocontrollo dei pazienti.

L'istituzione di un registro regionale per il monitoraggio del diabete

Infine particolare rilievo è stato dato alla volontà di istituire registri regionali per il monitoraggio del diabete, dell’obesità e delle malattie correlate, migliorando la raccolta dati e la pianificazione sanitaria:

“ Nella nostra regione la cultura della prevenzione è forte e consolidata: su questa strada l’Intergruppo dovrà avere la capacità di fare sistema, creare sinergie, mettere in rete energie, idee, competenze e risorse. In particolare, crediamo molto nella necessità di istituire Registri regionali delle patologie, allo scopo di poter programmare in modo più efficace sia i programmi di prevenzione che la pianificazione sanitaria" ha spiegato la consigliera Silvia Scurati