Didattica: mattinata di formazione nell’azienda Bambini a Ponte
Il presidente di Coldiretti Sondrio ha accolto, come ogni anno, gli studenti dell’Istituto Agrario di Sondrio: focus sulle mele e la loro trasformazione. Presenti oggi, a rotazione, le seconde classi
La visita nel frutteto è stata particolarmente suggestiva, tra le gemme e le prime fioriture degli impianti di mela a Ponte in Valtellina, dove il presidente di Coldiretti Sondrio Sandro Bambini conduce la sua azienda agricola, specializzata proprio nella produzione di mele ed uva. Questa mattina, a rotazione, le seconde classi dell’Istituto Agrario di Sondrio hanno avuto modo di toccare con mano la filiera delle mele a km zero, con un’esaustiva spiegazione di tutto il ‘dietro le quinte’ della loro produzione e trasformazione in succo e mele essiccate.
Mattinata nell'azienda Bambini
Una mattinata dal forte valore didattico, inserita nei progetti di incontro con le scuole che, annualmente, tiene Coldiretti Sondrio e che anche quest’anno vede coinvolti migliaia di studenti sul territorio provinciale: diversi i temi toccati dal presidente Bambini, che si è soffermato sia sul fenomeno dei cambiamenti climatici, sia sull’andamento colturale e dei mercati, sia sulle numerose varietà coltivate sui meleti valtellinesi.
Agricoltura in Classe è il progetto didattico condotto da Coldiretti Sondrio sul territorio, nell’ambito del piano nazionale Educazione alla Campagna Amica con cui Coldiretti promuove l’attività didattica e educativa sui temi dell’agricoltura e dell'alimentazione nei confronti della scuola, per soddisfare le esigenze dei nuovi programmi scolastici.
Da anni, Coldiretti Sondrio, in collaborazione con Campagna Amica e Donna Impresa, progetta attività e materiali che hanno lo scopo di far conoscere l’agricoltura attraverso le fattorie didattiche con la visione dell’insegnamento dell’Imparare facendo: vere e proprie aule all’aperto in cui le nostre aziende accolgono i bambini e li coinvolgono in azioni pratiche come seminare, raccogliere, trasformare, manipolare e creare.
Un approccio che, attraverso il gioco, trasmette e diffonde nelle nuove generazioni il rispetto dell’ambiente e l’importanza della campagna con i sui ritmi e l’alternanza delle stagioni.