fuori provincia

Due mostri pescati nell’Adda: sono pesci siluro

Lunghi oltre i due metri.

Due mostri pescati nell’Adda: sono pesci siluro

Pesca grossa nell’Adda. Il fiume, che ha origine in Provincia di Sondrio, lungo il suo corso regala notevoli sorprese, come quella raccontata dai coleghi di PrimaTreviglio.it, due pesci siluro da 2 metri e 55 centimetri il primo e 2 metri e 48 centimetri il secondo sono stati pescati da William Passera e Massimiliano, due amici uniti dalla passione per la pesca.

Doppio siluro da record

Sabato sera, lungo un tratto dell’Adda della provincia Cremonese, i due amici di Palazzolo sull’Oglio e Medole, hanno messo a segno un doppio colpo da record. Prima è toccato al “mostro” da 2 metri e 55 centimetri con il quale William ha dovuto combattere parecchio prima di riuscire a tirarlo in barca. Per il secondo, la domenica mattina, è giunto in soccorso l’amico Massimiliano che dopo una bella lotta è riuscito a issarlo sulla barca.

 

Il pesce siluro

Il pesce siluro non è una razza autoctona dei nostri fiumi di pianura. Ma negli ultimi anni si è molto diffusa, impegnando anche gli enti in battaglie per il contenimento dei siluri. Tale specie proviene dall’Est Europa, ed è stata importata in Italia alla fine degli anni Cinquanta solamente per la pesca. Peccato che la situazione sia sfuggita di mano e il siluro abbia così potuto ambientarsi e diffondersi. Prima nel bacino del Po e dopo nei suoi affluenti. Il siluro è una specie invasiva ed è un predatore molto pericoloso per i pesci autoctoni che abitano le acque dolci dei nostri fiumi. La sua proliferazione, se non controllata, rischia di modificare e alterare l’habitat ittico e portare all’estinzione i piccoli pesci locali. Per questo motivo la legge impedisce a chi pesca siluri, di ributtare in acqua l’esemplare, pena una sanzione.