Livigno

Emozioni alle stelle con le motoslitte

Campionato Italiano Motoslitte ospitato sabato 16 e domenica 17 marzo in zona Canton dal Moto Club Trela Pass.

Emozioni alle stelle con le motoslitte
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Emozioni ad alta quota nel Campionato Italiano Motoslitte ospitato sabato 16 e domenica 17 marzo, zona Canton limitrofa al lago (imbocco val Federia) dal Moto Club Trela Pass, fondato nel 1968, guidato da Zep Cusini, che ha regalato giorni indimenticabili di gare adrenaliniche e di divertimento assicurato coi migliori piloti Italiani. Non solo, il Central Europe Snowcross Trophy - CEST ha riunito qui i più talentuosi piloti dal centro Europa. Ventitre conduttori, da Italia, Svizzera, Germania, Repubblica Ceca; nella categoria Fast ha dominato Michele Donazzan; sfortunato il campione locale Mattias Zini che dopo un quarto posto nelle qualifiche ha dovuto ritirarsi per la rottura del mezzo, mentre il livignasco Luca Guana ha vinto la categoria Master nella prima giornata, mentre nella seconda, primo Piero Cappellari; oro nella categoria Challenger allo svizzero Evan Tissot (anche Over 40); due donne in gara, vince sempre Martina Invernizzi, abile soprattutto nei salti con la moto. Ristoro disponibile per tutti i partecipanti. Un ottimo tracciato mozzafiato, lungo 700 metri e le abbondanti nevicate delle ultime settimane hanno permesso ai volontari del Moto Club Trela Pass (dagli addetti alla logistica alla cucina, gli sbandieratori, i collaboratori) di organizzare l’evento in modo impeccabile, capace di attirare un gran numero di spettatori, grazie anche ai proprietari dei terreni sui quali si è sviluppato il percorso di gara, grazie al sostegno dell’amministrazione comunale e dell’Azienda di promozione turistica. I due infortuni, non gravi, avvenuti nelle due giornate, sono rientrati nella norma.

Zini

Così Marco Zini, coordinatore del Moto Club Trela Pass e consigliere comunale con delega a Lavori pubblici e Olimpiadi, molto appassionato di sport. "E’ una manifestazione consolidata da ben oltre 20 edizioni (abbiamo saltato solo il 2020), soddisfatti di averla potuta portare qui anche questa volta; è sempre un piacere dare possibilità ai piloti, tanti stranieri, di esibirsi e dare spettacolo; la kermesse è complementare all’offerta complessiva della località, così ben organizzata e limitata nei numeri da escludere problemi di impatto acustico. Ma il vero valore e che continua a mantenere vivo il Moto Club, sono i tanti giovani che riusciamo a coinvolgere, e gratis (oltre 40 volontari, età media 26 anni). Non facciamo fatica; l’aspetto importante è che così stanno lontani da esperienze negative".

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