Everesting, sei volte allo Stelvio con Palfrader
Lunedì 12 l'impresa benefica.
Lunedì 12 agosto, partenza ore 2.00, la ciclista e runner Sarah Palfrader, tenterà l’impresa Everesting, percorrendo in 24 ore, con la bicicletta, gli 8846 metri che costituiscono l’altezza dell’Everest, coperti con 6 ascese consecutive allo Stelvio. Obiettivo, raccogliere fondi per gli ammalati oncologici del reparto di Medicina Nucleare e Radioterapia (ospedale di Sondrio) diretto dal dottor Claudio Barbonetti. "Per me lo sport è sempre stato stimolo e aiuto fondamentale nei momenti di crisi; potente antidoto contro le difficoltà della vita. Per cui mi piace fare qualcosa per la gente proprio attraverso lo sport e, se possibile, persuaderla a non lasciarsi abbattere, affrontare le malattie a testa alta, avere fiducia nella medicina. Il riscontro è più che positivo, già una vittoria: tanti amici collaborativi e generosi già incontrati, pronti a donare".
Fondi
Condivideranno con lei la salita, Michele Antonioli e Daniele Schena; presenti sul percorso, alcuni volontari, ma chiunque potrà unirsi, a piedi, in bici. In piazzetta BormioTerme, il banchetto delle donazioni presidiato da Barbonetti; contestualmente, eventi, momenti ricreativi e giochi, degustazioni, meditazione NeiGong a cura della Scuola Tai Chi Bormio, Yoga (Francesco Ghisi), incontri su alimentazione preventiva (Stefania Sertorelli), cura del seno (Elisa De Lorenzi), laboratori sui pizzoccheri (Molino Filippini di Teglio), ricamo (Bormio Ricama), Disegna per la mamma (Marta Plumita), Abbracci e sorrisi, letture per bambini (Biblioteca civica e Oltre La Scuola). "L’idea è nata quando sono mi sono ammalata; se farò qualcosa di pazzo lo farò per una buon causa e lo farò per te, dissi al dottor Barbonetti; sapevo la necessità di rivalutare la sala di attesa. Lo stimolo, la perdita della zia Elda poco tempo fa. Una sfida per la vita, non contro il tempo".