Firmato il gemellaggio con la città di Bansko

Su iniziativa del console onorario della Bulgaria in Lombardia Marco Campanari, in collaborazione con l’Ambasciata della Bulgaria a Roma, nei giorni scorsi i Comuni di Bormio e Bansko hanno firmato un protocollo di gemellaggio e collaborazione. La città di Bansko, sede di Coppa del Mondo di sci alpino, si trova nella regione di Blagoevgrad, nella parte sud-ovest della Bulgaria, situata a 150 km dalla capitale Sofia. Ospita il comprensorio sciistico più avanzato dell’area balcanica, situato ad un’altitudine compresa fra 990 e 2530 m, alle pendici del monte Pirin che è patrimonio mondiale dell’Unesco, con oltre 75 km di piste battute sciabili fra le quali una intitolata ad Alberto Tomba. E’ una località turistica attrezzata, che negli ultimi anni ha beneficiato di un grande sviluppo che ha portato alla realizzazione di nuovi hotel e infrastrutture di alto livello, diventando uno dei punti di riferimento del turismo invernale di tutta l’area dell’est Europa. Molto lieto per l’istituzione del gemellaggio, l’ambasciatore della Bulgaria in Italia, Todor Stoyanov, ha osservato come i due territori "rappresentino entità molto simili e con una serie di punti in comune, a cominciare dal grande amore ed attenzione alle montagne in cui sono splendidamente immersi, ed alla presenza di numerose fonti di acque termali. Entrambe le città ospitano la Coppa del Mondo di sci alpino, e la loro apertura al turismo internazionale potrà certamente portare a un proficuo interscambio di esperienze, anche ed in particolar modo nell’ambito della Federazione Internazionale dello Sci".

Campanari

Secondo il console Marco Campanari, "si tratta di un importante punto di partenza di un progetto di collaborazione più articolato fra la nostra regione e la Bulgaria, che già in prima battuta potrà portare interessanti sinergie bilaterali che coinvolgeranno tutto il territorio valtellinese e del lago di Como, anche fungendo da volano per un flusso di visitatori balcanici in ottica delle Olimpiadi invernali del 2026. L’osmosi fra i due territori non si limita alle evidenti potenzialità sinergiche di tipo turistico e sportivo, e può condurre ad un ampio percorso di collaborazione ricco di contenuti specifici legati alla cultura della montagna, al settore enogastronomico, all’artigianato, ed al settore del benessere". La Bulgaria è infatti il secondo paese in Europa subito dopo l’Islanda in termini di numero di sorgenti minerali, con più di 600 sorgenti minerali naturali localizzate principalmente ai piedi delle montagne, che rendono il paese una destinazione importante per il turismo termale, costituendo anche sotto quest’aspetto un potenziale punto di contatto con il territorio di Bormio. Come in Valtellina, in Bulgaria è presente un settore enologico di qualità avanzata con radici storiche molto profonde che conducono addirittura al terzo millennio a.C., in particolare con il vitigno del pluridecorato Melnik che fa riferimento ai contigui territori della valle dello Struma. Bansko è anche sede del Festival del Cinema della Montagna - il Bansko International Film Fest - che premia ogni anno i migliori titoli su temi legati alla cultura alpinistica e della montagna.