ottima partecipazione

Formazione interna, ecco il nuovo programma per il 2023 dell'ATS della Montagna

Obiettivo: rispondere alle necessità formative interne ed esterne alla ATS così come emerso da un’accurata rilevazione dei bisogni.

Formazione interna, ecco il nuovo programma per il 2023 dell'ATS della Montagna
Pubblicato:

Il PIPSS dell’ATS della Montagna, il Dipartimento della Programmazione per l’Integrazione delle Prestazioni Sociosanitarie con quelle Sociali, ha in previsione, anche per il nuovo anno, un nutrito calendario di iniziative dedicate alla formazione.

Obiettivo: rispondere alle necessità formative interne ed esterne alla ATS così come emerso da un’accurata rilevazione dei bisogni.

Formazione interna

Diversi gli argomenti in programma, si spazia dalla tutela dei minori alla medicina di genere, dalla salute mentale negli adolescenti alla tutela del benessere dei bambini.

Di seguito una prima sintesi degli eventi in programma per il 2023, così come un bilancio di quanto svolto nel 2022.

Si inizia in autunno con il corso “Il sistema tutela minori: buone prassi di intervento, esperienze condivise e strategie operative per una corretta funzionalità del sistema”.
Obiettivo: aumentare competenze e conoscenze inerenti la corretta funzionalità operativa del Sistema Tutela Minori, attraverso il miglioramento della collaborazione e della comunicazione tra le reti formali e informali coinvolte.

Si è giunti, invece, alla terza edizione del momento formativo dal titolo “La medicina di Genere”.

Come previsto dalle indicazioni regionali e nazionali, il corso ha la finalità di contribuire a diffondere una cultura della “salute” che ponga attenzione non solo alla malattia ma anche a tutti quei fattori (psicosociali) che influenzano gli stili di vita di salute di donne e uomini e quindi l’eventuale incidenza di alcune malattie acute, croniche e infettive.

Il corso “La salute mentale negli adolescenti e nei giovani adulti: l’intervento precoce negli esordi psicotici” si pone, invece, l’obiettivo quello di contribuire ad ottimizzare il sistema di riconoscimento, e intervento precoce, sulla psicosi negli adolescenti e nei giovani adulti.

Le ultime due proposte formative, previste già in questi primi mesi del nuovo anno, intendono contribuire ad avviare una riflessione su alcuni aspetti di un tema che è da sempre al centro dell’attenzione di professionisti e rappresentanti del settore del benessere psicofisico dei bambini della fascia di età 0-3.

“La tutela del benessere dei bambini: investire sul presente per migliorare il futuro” ha come focus la rilevanza che assumono le figure di attaccamento primarie, il cui ruolo è fondamentale nel processo di crescita del bambino, quindi, nello sviluppo del suo benessere psicofisico.

“La conciliazione famiglia – lavoro come risorsa per il benessere dei bambini”, evento che sarà proposto anche da remoto proprio per favorire la partecipazione a tutti gli interessati, intende proporre una riflessione sul benessere psicofisico dei bambini, attraverso azioni di conciliazione vita-lavoro e supporto sia alla genitorialità che al sistema della rete che ruota intorno al bambino.

Il nuovo anno dedicato alla formazione inizia con i migliori auspici.
Ottima, infatti, la partecipazione ai corsi proposti nel 2022.

A distanza

Sono stati 3 gli eventi di formazione a distanza, organizzati e promossi dal PIPSS ai quali hanno preso porte i professionisti sanitari e non dei diversi Uffici di Piano e ASST della Valtellina e Alto Lario, ATSP e ASST Valcamonica oltre che, naturalmente, i dipendenti di ATS.

I temi trattati sono stati:

“Processi identitari e nuove forme di sofferenza legate all’esperienza della pandemia”, che ha visto la partecipazione di docenti della Società Psicoanalitica Italiana di Milano. L’analisi proposta ha preso spunto dal dato relativo all’aumento di accessi al pronto soccorso e di ricoveri di adolescenti in stato di sofferenza psicologica acuta durante la pandemia.

“Medicina di Genere” con la partecipazione, in qualità di docenti, di medici e psicologhe delle due ASST, ATS Montagna e della Dott.ssa Franca Di Nuovo (rappresentante regionale al tavolo tecnico scientifico nazionale presso l’ISS e all’Osservatorio della medicina di genere) ha avuto per obiettivo quello di promuovere la consapevolezza sulle differenze di genere in ambito sanitario, soprattutto in riferimento alla pandemia.

“I minori sottoposti a provvedimento dell’autorità giudiziaria” ha coinvolto gli operatori del gruppo di lavoro stesura e monitoraggio delle Linee Guida per la collaborazione fra Servizi Specialistici dell’ASST Valtellina e Alto Lario e Servizi Tutela Minori degli Ambiti territoriali Distretto Valtellina e Alto Lario, prevedendo la partecipazione di un’esperta del settore che ha coinvolto i partecipanti attraverso una modalità di lezione teorico-esperienziale al fine di favorire, negli operatori, la possibilità di operare in maniera efficace e multidisciplinare nel territorio di pertinenza.

Seguici sui nostri canali