Frana Ruinon, ecco i prossimi interventi

Ieri il sopraluogo degli assessori Foroni e Sertori in compagnia del Ministro all'AMbiente, Sergio Costa.

Frana Ruinon, ecco i prossimi interventi
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Alla presenza del Ministro all'Ambiente Sergio Costa, gli assessori regionali Pietro Foroni (Territorio e Protezione civile), delegato dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, e Massimo Sertori (Montagna, Enti locali e Piccoli Comuni) hanno fatto un sopraluogo a Sant'Antonio in Valfurva (SO), per verificare di persona le situazioni di criticità legate alla frana del Ruinon che, dal maggio scorso, ha ricominciato a muoversi.

Difesa suolo

Nell'occasione l'assessore Foroni ha anche presentato al ministro Costa la situazione generale del dissesto idrogeologico in Lombardia, stimando una necessità di circa 600 milioni di euro, per mettere in sicurezza le tante aree di rischio presenti sul territorio regionale. "Abbiamo chiesto al Governo - ha dichiarato l'assessore Foroni - un piano dettagliato per intervenire sistematicamente e, negli anni, mettere a poco a poco in sicurezza tutte le situazioni di pericolosità che purtroppo abbiamo sul nostro territorio".

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Frana Ruinon

A partire dagli ultimi giorni di maggio 2019, l'area di frana del Ruinon ha evidenziato una riattivazione dei movimenti, che si è palesata essere di entità notevole a partire dal 18 giugno dando luogo a livelli di criticità sempre crescenti.

Intervento della Regione

Regione Lombardia è già intervenuta con lo stanziamento di 650.000 euro per portare avanti la progettazione degli interventi necessari per la captazione e l'allontanamento delle acque di monte che si infiltrano nel corpo frana. Un intervento volto a migliorare le condizioni di stabilità complessive del corpo di frana e che si integra con la realizzazione, già in fase di cantierizzazione, di una galleria artificiale sulla SP29, finanziata direttamente da Regione, che risulterà pronta entro agosto 2020 (come da cronoprogramma di
progetto) e potrà evitare la chiusura della strada in caso di piccoli eventi franosi.

Due gallerie

Per la messa in sicurezza definitiva dei territori minacciati della frana, portati ieri anche all'attenzione del ministro, è al momento valutata la realizzazione di due gallerie indipendenti, una a uso idraulico e l'altra a uso stradale, per un costo totale stimato di circa 160 milioni di euro.

Portare l'attenzione del Governo sulla frana

"Regione Lombardia – ha puntualizzato Foroni - ha già investito tanto per la mitigazione del rischio idrogeologico e la difesa del suolo in questa delicata parte della Valtellina, che da anni vede a rischio l'incolumità delle comunità e interruzioni della viabilità. Ultimo stanziamento solo i 4 milioni per le gallerie di protezione. Oggi l'incontro con il ministro è servito per portare direttamente all'attenzione del Governo questa problematica e reperire ulteriori fondi per risolvere definitivamente la situazione di pericolo".

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