Episodi isolati, ma che certo hanno indotto un po’ di timore nei residenti di Bianzone e dei paesi limitrofi, dove stanno aumentando a dismisura i furti in casa. Se a questo aggiungiamo la rapina della settimana scorsa al centro scommesse di Tirano la situazione non appare troppo rosea. Lo scorso mercoledì una villetta, a ridosso dell’area boschiva del paese retico, era stata svaligiata dai soliti ignoti, approfittando dell’assenza della proprietaria. I ladri si erano impossessati di oggetti di valore, come monili in oro e gioielli, alcuni dei quali avevano un particolare valore affettivo, forse addirittura maggiore di quello strettamente economico, e la derubata aveva subito denunciato l’accaduto ai Carabinieri della Compagnia di Tirano. Sono entrati appunto prima nella villetta, approfittando dell’assenza della proprietaria e portando via dei gioielli e poche centinaia di euro, ma poi gli episodi si sono ripetuti e in un paio di circostanze i ladri sono stati messi in fuga dagli stessi proprietari. Un’altra famiglia, sempre residente nel paese di Bianzone, 1300 residenti fra vigneti e frutteti, aveva segnalato alla caserma il tentativo di furto nella propria villetta, anch’essa situata in una zona un poco defilata rispetto al nucleo principale dell’abitato del tiranese, nelle immediate vicinanze del bosco. In questa circostanza i malviventi erano stati messi in fuga dalle grida dei proprietari che si erano accorti, in tempo reale, del tentativo di intrusione. Hanno visto due individui, mentre un terzo forse agiva da palo nel giardino, che armeggiavano, probabilmente con un piede di porco, per forzare una finestra dalla quale intendevano penetrare nell’edificio, forse convinti che all’interno non ci fosse nessuno non avendo notato luci accese. Poi altri furti, questa volta nel centro del paese e non in posizioni defilate, sempre allo stesso orario, verso il tramonto.
Sindaco
Abbiamo sentito il sindaco di Bianzone Christian Sertorio. “Ci sono stati episodi circoscritti nell’arco di due giorni… ma ora pare tutto rientrato. Abbiamo allertato la cittadinanza di fare attenzione soprattutto all’imbrunire. Abbiamo già in cantiere un progetto di 100.000 euro per potenziamento dell’impianto di videosorveglianza, finanziato anche da un contributo ministeriale. E un altro progetto in corso è il potenziamento rete di illuminazione con cambio di tutte le vecchie lampade della rete”. Insomma il Comune sta prendendo le contromisure su un fenomeno che pare in continua crescita nonostante i Carabinieri pattuglino quotidianamente anche le strade interne di Bianzone e Villa. Una recente delibera della giunta comunale, inoltre, ha approvato un protocollo d’intesa tra il servizio di Polizia locale dei Comuni di Grosotto, Villa di Tirano, Bianzone e Teglio per la gestione dei servizi in collaborazione. Lo scopo, tramite anche le strumentazioni in dotazione, “è di rafforzare nella popolazione il senso di sicurezza che dà il vedere agenti presidiare attivamente i nostri Comuni”. Tutto nella speranza che episodi di questo genere possano cessare nel breve tempo perchè la gente comincia a non sentirsi più sicura.