Grosio ha onorato tutte le sue stelle sportive
Successo per il Gran galà dello sport, che ha visto la sala della comunità piena per abbracciare e ascoltare gli atleti i cui successi nel 2024 hanno portato lustro al paese.
Successo per il Gran galà dello sport grosino, che sabato 28 dicembre ha visto la sala della comunità piena per abbracciare e ascoltare gli atleti i cui successi nel 2024 hanno portato lustro al paese. Ha aperto la serata Martino Pini, campione europeo, vicecampione mondiale e bronzo olimpico di handbike. Martino ha raccontato il viaggio dalla piccola Parigi a Parigi, quella vera, nato come un sogno e realizzato con dedizione, metodo e fatica. È stata l’occasione per ricambiare l’affetto di Grosio, che quest’estate per una volta "ha smesso di lavorare" e "si è fermato per seguire la mia gara". Martino è stato premiato da Sandro Vanoi, ex ct della plurimedagliata nazionale italiana di sci di fondo, che ha parlato del valore di fare squadra accogliendo tutte le visioni per giungere al risultato finale, nello sport come nella vita. A seguire è stato il turno della pallavolo. Prima con Paolo Bonola, che da un decennio è presenza fissa nelle palestre della serie A2: dal Salento a Reggio Emilia, passando tra gli altri per Piacenza - dove ha vinto un campionato - e per Cuneo, piazza storica del volley nazionale. Dopo Paolo sono salite sul palco le ragazze della Pallavolo Altavalle, campionesse regionali dei giochi scolastici che hanno espresso la felicità ed emozione di una vittoria di squadra colta di fronte al proprio pubblico. Un salto oltre la rete verso le due ruote del ciclismo, con la storia magica di Monica Trinca Colonel: fortissima da bambina, a 15 anni ha smesso, e a inizio 2024 è diventata professionista "per togliersi un rimpianto". Se lo sta togliendo bene: al primo anno da atleta vera ha raccolto risultati eccezionali, frutto forse anche della genuina passione che le fa vivere come un privilegio la possibilità di dedicare la totalità delle sue giornate alla bici.
Ciclismo
Dopo Monica spazio al Grosio Ciclismo che l’ha vista nascere, e che da più di trent’anni fa pedalare e crescere grosini e grosine di tutte le età. A premiare Pietro Ilarietti. Portando le ruote fuoristrada sono stati premiati Caterina Bianconi e Stefano Strambini, entrambi campioni regionali giovanili, rispettivamente di mountain bike e trial. A premiarli Jacopo Pozzi, ex atleta e comunicatore sportivo. Prima del fischio finale la palla passa al calcio: inizialmente con Federico Maffi, attualmente portiere titolare della Sanremese, che ha ricordato la bellezza di Lecco in festa quando due anni fa vi ha ottenuto una storica promozione in serie B. Gran finale con Mattia Mosconi, attaccante dell’Inter e capitano della nazionale Under 17 che per la prima volta nella storia ha vinto l'Europeo. L’evento è stato chiuso dall’intervento del presidente e assessore Piermartino Pini, Musina, che ha espresso tra gli applausi del pubblico intima e profonda soddisfazione per la bella serata, complimentandosi con gli atleti per la perseveranza alla base dei loro successi.