Holz ricordato fra le vette dell’Ecuador
Targa omaggio allo skialper valtellinese Lorenzo Holzknecht, morto la primavera scorsa nella zona del Gran Paradiso.
Lo skialper valtellinese Lorenzo Holzknecht, morto la primavera scorsa nella zona del Gran Paradiso, in Valle d'Aosta, sotto una valanga, verrà ricordato per sempre fra le vette dell’Ecuador. Desi Sosio, volontaria valtellinese in Ecuador, ha deciso di raggiungere una cima (circa un 5100 metri) nella zona di Esperanza con i ragazzi della comunità. Queste le sue intenzioni prima della partenza. "Siccome porto Lorenzo nel cuore vorrei mettere sulla cima del vulcano una piccola targhetta in suo ricordo. Mi farebbe tanto piacere farcela e con tutti i problemi di salute che ho sarebbe per me una piccola rivincita. E l’idea che Holz mi darà sicuramente una mano e tutta la sua forza ed energia nella salita mi riempie il cuore di gioia". Prima dell’azione la giovane valtellinese ha chiesto il permesso alla famiglia di Lorenzo, e poi ha portato a compimento questa splendida e significativa missione.
Messaggio
Subito dopo ha scritto questo messaggio riassuntivo a casa: "per me è stata un’esperienza stupenda quella che ho fatto su quella montagna per Lorenzo. E’ stato qualcosa che ha reso ancora più magica la mia esperienza qui in Ecuador tra queste persone tanto semplici ma dal cuore ricco di sorrisi. Mi sono emozionata tanto quando ho scelto il punto tra i sassi più bello dove quella targhetta resterà a sorvegliare le cime dei vulcani e tutte quelle ampie valli per sempre. Ho conosciuto Holz per via del lavoro con le guide ma la sua gentilezza mi è entrata nel cuore fino da subito. Domani io sono in comunità per tutto il giorno. Dalle vostre 14 alle 16 circa sarò sicuramente a scuola con tutti i bimbi. Poi, dopo quell’ora (dalle vostre 16/17 in poi), sarò invece qua e lá tra le persone e a lavorare un po’ in ufficio con le traduzioni di Ayuda Directa. Quindi davvero, quando preferite ci possiamo chiamare. A volte qui la connessione internet è un po’ scarsa siccome siamo a quasi 4000 metri ma dipende un po’ dalle giornate. Oggi però sta funzionando perfettamente. Resto qui a Esperanza fino a venerdì e poi domenica ritorno già in Italia. Mi piange il cuore solo al pensiero di dover lasciare tutta questa gente stupenda. Ci aggiorniamo domani, un abbraccio".
Ritorno
Dopo questo ultimo messaggio Desi è ritornata. Il 13 aprile prossimo sarà passato un anno dal tragico giorno in cui Lorenzo perse la vita nella val di Rhemes, dove un gruppo di scialpinisti stava seguendo un corso per guide alpine, percorrendo una zona fuori pista. Improvvisamente, una valanga li ha travolti, facendo precipitare gli uomini per circa 200 metri. Solo uno dei quattro scialpinisti è riuscito a mettersi in salvo, mentre gli altri sono stati travolti dalla massa nevosa. La morte di Lorenzo Holzknecht ha colpito profondamente la Valtellina, dove il giovane era molto conosciuto e apprezzato. Ed ora un pezzetto di suo ricordo è fra le montagna dell’Ecuador, grazie all’azione di una volontaria coraggiosa e di grande cuore.