I 100 anni di Amos Cavalletti, figura storica dello sport tiranese
Lo hanno celebrato sia il sindaco Spada che l’esponente di minoranza Del Simone.
Martedì scorso ha compiuto 100 anni il signor Amos Cavalletti, residente in via Montepadrio e zio di Antonio Tirelli, figura di spicco nel mondo dello sport della città di Tirano. "E’ sempre una gioia - ha detto il sindaco di Tirano Franco Spada - vedere persone di questa età ancora così attive e vivaci e con grande presenza di spirito. Il suo segreto è uscire ogni mattina a comprare il giornale e leggerlo, cosa che fa da tantissimi anni e ancora adesso legge senza occhiali e ci sente benissimo". Il signor Amos è nato a Guastalla in Emilia Romagna (nella sua vita ha passato tantissime esperienze diverse) ed è a Tirano da circa 65 anni. "Mi ha raccontato che i primi tempi si è sentito un po’ isolato ed emarginato perché le persone tenevano le distanze da lui in quanto forestiero ma che poi a Tirano - dopo questi primi momenti negli anni ‘60 - ha vissuto benissimo. Tanti auguri di buon compleanno".
Del Simone
Anche il rappresentante della minoranza tiranese in Comune Danilo Del Simone ha festeggiato con lui. "Forse non in molti - ha scritto in una nota - lo sapranno, ma molti conosceranno chi è! Una passione per lo sport in generale ma con il calcio Tiranese sempre nel cuore. Dai tempi della Us Tiranese di Alberto Maganetti a quelli di Pino Lersa per poi concludere come dirigente del Tirano calcio 5. Una vita tra i ragazzi e una gran voglia di essere sempre d’aiuto nel mondo sportivo. Amos Cavalletti, nato il 23/01/1924, compie 100 anni. Un sincero ringraziamento e un'infinità di auguri da parte di tutti i tuoi ragazzi". La firma sotto il post è di Erio Antonio Bolandrini, Corrado Tampalini, Nicola Mazza, Marco Mazza, Francesco Fumarola, Valter Confeggi, Paolo Menini, Guglielmo Pellegatta, Luigi Credaro, Luca Bresesti, Aldo Baletti, Paolo Brenz, Flavio Natta, Carlo Omodei, Lorenz Gotti, Albino Bria, Luca Quarti e tutti quelli non presenti sui social.