I ragazzi espongono tutta la loro arte

Sabato 11 marzo si è inaugurata la mostra collettiva "I colori in tasca" che a Palazzo Foppoli fino al 26 marzo espone le opere di una trentina di giovani, tra i 16 e i trent’anni, provenienti dall’intera provincia di Sondrio. Alla presenza di un pubblico davvero folto e di ogni età, tiranese ma anche di altri paesi della Provincia, nel chiostro di Palazzo Foppoli l’assessore alla Cultura e vicesindaca Sonia Bombardieri ha espresso "grande emozione per questo evento culturale che vede i giovani e l’arte protagonisti. Soddisfazione perché è una delle prime occasioni, dopo la pandemia, in cui la comunità si ritrova ad inaugurare una mostra d’arte con tanta partecipazione. Soddisfazione anche per come si è creata questa mostra perché è un’esposizione fatta con le opere dei giovani e allestita da loro stessi e con una modalità “inclusiva” visto che fin dall’inizio non ha voluto essere una mostra competitiva ma ha voluto accogliere ogni proposta senza alcuna selezione, forte dell’idea che “I colori in tasca” fosse uno spazio libero di espressione per i giovani".

Promotori

L’assessore ha ringraziato i promotori del progetto, i giovani artisti e artiste presenti che hanno offerto questa opportunità di incontro fra il loro mondo e la comunità, la responsabile della biblioteca Vania Fasolo che ha seguito fin dall’inizio il progetto con grande disponibilità. Infine ha ricordato che il progetto "I colori in tasca" è parte di un’iniziativa proposta nell’ambito del progetto Agenda Giovani-Out of the Blue, cofinanziato da Regione Lombardia sul bando Giovani Smart. Presenti anche Graziana Azzalini e Alex Bombardieri, ideatori e coordinatori del progetto impegnati in veste di Volontari per la cultura della biblioteca di Tirano. I due docenti d’arte hanno proposto questo progetto all’amministrazione tiranese partendo dalle riflessioni sul difficile periodo di isolamento che anche i giovani hanno vissuto e si è visto nella possibilità di portare allo scoperto i loro lavori artistici un’opportunità di creare e ricreare anche fra loro un incontro e uno scambio.

Allestimento

L’allestimento è stato pensato e realizzato da studenti e studentesse del Liceo artistico G. Ferrari di Morbegno e da tre giovani creativi, coordinati da Graziana Azzalini e Alex Bombardieri. Anche l’immagine della mostra è stata ideata da due giovani creative che fanno parte del gruppo di lavoro de "I colori in tasca": Camilla Rui laureata in Graphic Design e Art Direction presso la NABA-Nuova Accademia di Belle arti di Milano ed Eleonora Valli studentessa presso l’Accademia di Belle arti di Brera. Graziana Azzalini ha quindi dato la parola alle giovani e ai giovani artisti presenti e ai giovani curatori e curatrici che hanno allestito la mostra. Da parte di tutti è arrivato un apprezzamento per l’iniziativa ritenuta "una bella esperienza" per mettersi alla prova portando fuori, alla visione del pubblico, i propri lavori ma anche per incontrarsi, creare relazioni fra giovani che condividono la motivazione di esprimersi attraverso l’arte, un’esperienza anche "sfidante" perché confrontandosi con l’allestimento hanno scoperto che non è così semplice comporre una mostra ma è anche questo un percorso creativo.