Il Comune dona un nuovo mezzo al Gruppo dell'Antincendio boschivo di Sondrio
È stato acquistato dal Comune grazie a un contributo di Regione Lombardia e verrà consegnato nei prossimi giorni
Nel 2022 sono state quasi cinquemila le ore di lavoro prestate in favore dei cittadini, per la pulizia dei fiumi, la manutenzione dei sentieri, il monitoraggio del territorio, il servizio di antincendio boschivo, il supporto garantito in occasione delle manifestazioni organizzate dal Comune.
Donazione
Per il Gruppo dell'Antincendio boschivo di Sondrio, che riunisce cinquanta persone, un impegno a trecentosessanta gradi che riafferma il ruolo del volontariato per la comunità sondriese. Alla dotazione di mezzi su cui può contare per lo svolgimento delle diverse attività, formata da autobotti, autocarro allestito con servizi igienici e docce, furgoni per trasporto persone e merci, si è aggiunto il pickup acquistato dal Comune grazie al contributo di Regione Lombardia che verrà consegnato nei prossimi giorni.
"Siamo orgogliosi di mettere a disposizione dell'associazione questo nuovo mezzo - sottolinea l'assessore alla Protezione civile, alle Frazioni e alle Politiche giovanili Lorena Rossatti -. Negli anni la collaborazione si è rivelata molto preziosa grazie a volontari instancabili che ringrazio a nome dell'Amministrazione comunale. Insieme abbiamo vissuto momenti incancellabili. Grazie alla loro professionalità e alla loro dedizione sono stati garantiti servizi importanti ai cittadini e al territorio: oggi i volontari che si mettono a disposizione rappresentano una risorsa fondamentale".
Al servizio della cittadinanza
Dal servizio di accoglienza svolto presso i centri vaccinali al trasporto garantito agli utenti in difficoltà sono state circa settecento le ore prestate nella fase successiva alla pandemia, mentre un grande impegno è stato profuso per divulgare le "Buone pratiche di protezione civile", fra i cittadini e nelle scuole, in collaborazione con l'Amministrazione comunale. Il monitoraggio del territorio nei periodi di più alto rischio incendi è stato importante, come pure il servizio nei casi di allerta meteo.
"Il ringraziamento - conclude l'assessore Rossatti - va anche a Regione Lombardia, che in questi anni ha manifestato grande attenzione per il mondo del volontariato e che ha accolto le nostre richieste per garantire il miglior supporto all'attività di questi gruppi".