Il dibattito sul giallo comincia dalle storie di Passalà
La libreria Il Mosaico ha dato avvio alla sua rassegna con i due autori locali che stanno facendo più discutere.
Con un’introduzione e una conduzione di alto livello da parte di Enrico Beretta la libreria Il Mosaico di Tirano ha cominciato giovedì sera presso la Fondazione Maganetti una rassegna di approfondimento sul giallo partendo dall’ultimo libro del duo Leo Tancini e Marco Quaroni "Il massacro del Forte Canali". Una delle tante presentazioni che i due stanno sostenendo in questo periodo a supporto del terzo capitolo di quella che è diventata la saga dell’ispettore che agisce e lavora a Tirano. Ma è stata la prima occasione per la presentazione "in casa" di Passalà e sono venute fuori diverse sfaccettature del personaggio nato dalla penna dei due amici.
Commento
"Scrivere il terzo capitolo è una cosa che ci è stata chiesta esplicitamente dall’editore e che è venuta molto naturale nel corso del passato inverno. In questo ultimo libro c’è un po’ più di efferatezza, un po’ più sangue. Ma anche maggiori passaggi personali, quasi romantici, sui protagonisti che ormai cominciano ad essere ben delineati e noti. L’ispettore e i suoi sodali. L’ambientazione è ancora valtellinese, almeno per il momento". Questo il commento degli autori che poi si sono intrattenuti in un lungo dialogo filosofico sui temi del giallo col conduttore e con il pubblico presente, fra cui il sindaco tiranese Franco Spada. Dopo la rassegna Castione d’autore, il 27 ottobre, e Tirano, l’ispettore Passalà farà tappa a Teglio il prossimo 9 dicembre presso la biblioteca e poi in Aprica al centro direzionale il 3 gennaio. In corso l’organizzazione della presentazione sondriese.