Il Piccolo Tibet valorizza anche la propria anima tech

Livigno, una delle mete turistiche italiane più apprezzate e rinomate a livello internazionale, si contraddistingue per le sue molteplici anime, tutte strettamente legate l’una all’altra: cultura ed enogastronomia convivono armoniosamente con il lato active della località, che sempre di più vuole diventare un luogo dove trascorrere delle vacanze all’insegna del divertimento, dello svago e delle proprie passioni. Per questo il Piccolo Tibet si impegna ad offrire sempre nuovi servizi innovativi e altamente tecnologici, sottolineando così anche la propria anima tech, che non si limita all’ampia proposta di negozi dove poter acquistare le migliori attrezzature tecnologiche adatte ad ogni tipo di esigenza e hobby.

La novità

La prima novità tecnologica riguarda Mottolino, uno dei comprensori della località, che ha da poco lanciato la prima collezione di NFT (‘non-fungible token’): si tratta di opere d’arte digitali - come foto, video o altri formati - con un certificato di autenticità, attraverso la tecnologia blockchain, che le rende uniche e non intercambiabili. Il primo drop è composto da 40 immagini che rappresentano al meglio la sua identità e il suo spirito, rese uniche dall’inserimento di una "M" tridimensionale dorata come simbolo celebrativo di questo primo lancio digitale. I primi che otterranno un NFT firmato Mottolino entreranno in una community ristretta, avendo così la possibilità di partecipare nel corso del tempo ad eventi esclusivi e riservati, ma anche usufruire di promozioni e proposte speciali. I possessori degli NFT godranno inoltre di vantaggi unici legati a questa tecnologia: queste "opere digitali" sono rivendibili, e quindi rappresentano un potenziale investimento per chi le possiede, avendo un valore specifico che può aumentare grazie alla legge della "domanda e offerta". Per saperne di più: https://www.mottolino.com/nft-mottolino/.

Carosello

Anche Carosello 3000 ha scelto delle innovazioni tecnologiche di snow management: da qualche anno, il comprensorio ha adottato dei sistemi moderni per la gestione della neve, che consentono di programmare in modo efficace le dinamiche di battitura delle piste, dell’utilizzo dell’innevamento programmato, oltre a fornire un flusso costante di dati utilizzabili per l’efficientamento delle risorse energetiche: la montagna è stata interamente mappata digitalmente in collaborazione con l’azienda Kässbohrer Geländefahrzeug AG, dando vita ad una vera e propria cartina digitale per rilevare la profondità della neve presente in ogni angolo della ski-area attraverso un satellitare. Grazie a questa infrastruttura digitale, gli uffici della Snow-Management e tutti i gatti delle nevi possono avere una panoramica live della neve presente sulle piste da sci, intervenendo in modo mirato sulla dislocazione della neve che sull’innevamento programmato. Inoltre, da poco tempo è attiva una sperimentazione di snow farming: in collaborazione con Apt Livigno e la società Alpsolut, 10.000mc di neve vengono conservati a quasi 3000 metri e ricoperti da diversi strati protettivi con l’obiettivo di riutilizzare questa neve vera il prossimo inverno.