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vicinanza e tradizione
Il Questore di Sondrio incontra il personale della Polizia di Stato per lo scambio degli auguri natalizi
Clima di grande partecipazione e calore umano che sottolinea l’unità e la dedizione che contraddistinguono la Polizia di Stato.
Nella mattinata di ieri, venerdì 20 dicembre, il Questore di Sondrio ha accolto in Questura il personale della Polizia di Stato della provincia e dell’Amministrazione Civile dell’Interno per il tradizionale scambio degli auguri in vista delle festività natalizie.
Santa Messa
L’evento è iniziato con la celebrazione della Santa Messa, officiata dal Cappellano della Polizia di Stato. Durante il suo intervento, il Questore ha sottolineato l’importanza della missione quotidiana della Polizia di Stato, che si fonda sull’impegno costante, la professionalità e il senso del dovere dimostrati da ogni membro dell’istituzione. Ha espresso un sentito ringraziamento a tutto il personale per il lavoro svolto con dedizione e ha rivolto i più sinceri auguri per le festività, invitando a trascorrere questo periodo insieme ai propri cari.
Nel corso della cerimonia, il Questore ha consegnato premi in denaro e attestati di compiacimento ai membri della Polizia di Stato che si sono distinti per meriti nello svolgimento del servizio d’Istituto. Questi riconoscimenti testimoniano l’apprezzamento per l’eccezionale dedizione e le competenze dimostrate nel loro lavoro quotidiano.
Un momento particolarmente significativo è stato dedicato al rinnovamento dell’impegno e della solidarietà verso le famiglie dei colleghi i cui figli sono affetti da patologie croniche gravi e degenerative. Il Questore ha evidenziato il valore del sostegno fornito dal Piano Marco Valerio del Fondo Assistenza per il personale della Polizia di Stato, un progetto che beneficia della sensibilità e dell’umanità del Capo della Polizia, Prefetto Vittorio Pisani.
Come simbolo di vicinanza e tradizione, il Questore ha consegnato a due dipendenti il panettone natalizio, realizzato appositamente per l’occasione dal maestro pasticciere Giuseppe Amato.
