Il terzo mandato spalanca le porte al sindaco Spada

Con l’ok al terzo mandato Franco Spada si candiderà quasi certamente come sindaco anche alle elezioni amministrative del prossimo mese di giugno, e probabilmente la sua sarà una lista unica. Le prossime elezioni amministrative di Tirano si avvicinano inesorabilmente, la data è quella dell’8 e 9 giugno 2024, in concomitanza con le europee. Ovviamente già si inseguono voci sui probabili candidati anche se al momento tutto è in fase di stallo ma la notizia giunta in settimana ha mosso le acque. Sentito sull’argomento lui non vuole rilasciare alcuna dichiarazione, ma è molto probabile che alla fine Spada potrebbe essere ancora della partita. Nella sua formazione l’alternativa è l’attuale vicesindaco Sonia Bombardieri, ma pochi credono a questa ipotesi, o il giovane Stefano Portovenero. Ma pare difficile che con tutto il lavoro fatto Spada si perda l’occasione di inaugurare in prima persona la tangenziale che verrà ultimata proprio durante il prossimo mandato. Sull’altro fronte al momento è caos generale.

Storia

Nel 2019 gli sconfitti furono l’ex sindaco Pietro Del Simone e Rosanna Fiorina, ed ora la minoranza è composta dalla stessa Fiorina, da Massimo Ferri, Mari Lisa Stoppani e da Danilo Del Simone. All’orizzonte non si vedono particolari movimenti anche se tempo fa è circolata forte la voce di una candidatura di Stefania Stoppani, già assessore al Turismo nella giunta del Galet Del Simone e operatrice turistica. Potrebbe essere la figura che compatta attorno a sè le varie anime del centrodestra tiranese, quello ampiamente contrario alla linea di Franco Spada. Fra i papabili nominativi che si sentono circolare rimbalzano ancora i nomi dell’avvocato Marco Tomasi, già in minoranza, e dell’altro avvocato Guido Della Frattina, che da molti è stato corteggiato per una candidatura che però ha sempre rifiutato. Al momento i nomi che circolano in città sono questi, ma sicuramente ci saranno sorprese nel corso dell’inverno. Sciolto il nodo del terzo mandato, Spada appare difficilmente battibile. Non dimentichiamo che ha concluso l’operazione tangenziale che per Tirano è davvero importante.

Grosio

Situazione più accesa a Grosio, di cui abbiamo parlato la settimana scorsa. Qui pare abbastanza certo che l’attuale sindaco Gian Antonio Pini si ripresenterà per il secondo mandato (con squadra quasi inalterata). Certo è che il primo cittadino Pini è legato a doppio filo all’assessore alla Montagna in Regione Lombardia Massimo Sertori. Pare che Antonio Pruneri si ricandidi, sia perchè è in pensione e ha tempo sia per tentare il record dei mandati (sarebbe il quinto in caso di vittoria). Ma pare che anche Giacomo Pruneri, fratello dell’ex sindaco Antonio, abbia velleità di candidarsi (non si capisce se a favore o contro il parente stretto). Non è dato sapere se Carlo Toini si presenterà a questa tornata o se magari tirerà le fila per un altro candidato. Incognita Alessio Strambini: ha velleità di candidarsi e ora cerca persone che lo sostengano.