Impegno extra dei Carabinieri alle Olimpiadi dei Sordi

Le abbondanti nevicate non hanno influito sull'efficienza e la professionalità dell'Arma

Impegno extra dei Carabinieri alle Olimpiadi dei Sordi
Pubblicato:
Aggiornato:

Le Olimpiadi dei sordi hanno visto un impegno extra da parte dei Carabinieri

Gran dispiego di forze dell'ordine alle Olimpiadi dei sordi

Si sono tenute in Valtellina e Valchiavenna le Deaf Olympics con la partecipazione di delegazioni sportive di più di 50 Stati. La Valchiavenna è stata inoltre la sede prescelta per la riunione del Comitato Olimpico dei Sordi che, oltre a tracciare il bilancio di quanto fatto in passato, ha individuato le linee guida per il prossimo futuro. L’evento sportivo è coinciso con l’inizio della stagione turistica invernale che, complice la neve abbondante, ha attirato in provincia di Sondrio migliaia di turisti, italiani e stranieri. Per garantire la più ampia cornice di sicurezza possibile, oltre alle normali pattuglie dei carabinieri, dal 3° Reggimento Carabinieri Lombardia di Milano è giunta una Squadra Operativa di Supporto, composta da 4 militari particolarmente addestrati ed equipaggiati per fronteggiare situazioni ad alto rischio e ad elevata criticità. Le condizioni meteo, talvolta molto avverse non hanno fermato il pattugliamento dei carabinieri consentendo ai giochi olimpici di svolgersi regolarmente ed ai turisti di godersi la montagna e gli sport invernali.

IMG-20191221-WA0004
Foto 1 di 2
IMG-20191221-WA0006
Foto 2 di 2
Seguici sui nostri canali