In tre anni opere pubbliche per oltre 50 milioni di euro
Sono previsti lavori su diversi ponti, ma anche l’asfaltatura delle strade di competenza e grande attenzione alle scuole
Ammontano a 51,519 milioni di euro in tre anni le risorse che la Provincia ha stanziato per il Piano triennale delle Opere Pubbliche, deliberato nei giorni scorsi dal presidente Davide Menegola. Di queste, 21,8 milioni per interventi in programma nel 2024.
In tre anni opere pubbliche per oltre 50 milioni di euro
Ad entrare nel merito della pianificazione ma, soprattutto, a spiegarne la ratio, è il consigliere Maurizio Papini: «E’ un piano triennale importante a cui bisogna aggiungere lavori già appaltati per oltre 30 milioni di euro, a conferma che la Provincia sta portando avanti investimenti consistenti per quanto riguarda le infrastrutture. Abbiamo messo a bilancio ulteriori risorse, pari a 1,5 milioni (derivanti dalla spesa corrente), per le operazioni di asfaltatura e manutenzione delle strade di nostra competenza. Oltre agli investimenti per la realizzazione di nuove opere, dunque, stiamo incrementando di anno in anno anche le risorse da destinare alla manutenzione».
Massima attenzione ai ponti, ma non solo
Nel Piano 2024, recependo gli indirizzi ministeriali e le relative risorse, sono numerosi gli interventi di messa in sicurezza dei ponti.
Nella maggior parte dei casi non si tratta di lavori strutturali, ma di messa in sicurezza con il rifacimento delle barriere e della pavimentazione.
Papini precisa: «Vi sono poi opere molto più consistenti che riguardano per esempio il rifacimento del ponte di attraversamento dell’Adda a Berbenno per l’ammontare di oltre 6 milioni di euro, il rifacimento del ponte di Gerola, in prossimità della centrale Enel, oltre alla realizzazione della variante in località “Motte di Oga” a Valdisotto. Nel corso dell’anno dovremmo andare in appalto anche con il nuovo ponte a Sondalo in località Le Prese e il rifacimento dell’impalcato del ponte sul Tovate nel Comune di Civo. La lista si allunga con la programmazione di consistenti interventi che riguarderanno il ponte di Albosaggia, il nuovo ponte di Traona, lo studio delle soluzioni progettuali per il rifacimento del ponte in località Sirta nel Comune di Forcola, il ponte Vanoni a Morbegno».
«Per la viabilità - prosegue Papini - interverremo a lotti funzionali un po’ su tutta la rete. Abbiamo previsto numerosi interventi diffusi per la riqualificazione delle barriere di protezione stradale e per la messa in sicurezza dei versanti attraverso la posa di reti paramassi. Contestualmente, proprio per la natura stessa di queste operazioni, prevediamo, in molti casi, anche di poter allargare la sede stradale a maggior beneficio della sicurezza. Rispetto al passato, grazie ai trasferimenti dell’Aqst, abbiamo appostato delle risorse anche sulla progettazione al fine di poter portare avanti una programmazione razionale e metodica».
Interventi anche nelle scuole
Particolare attenzione è stata dedicata anche all’edilizia scolastica e agli edifici della Provincia.
Papini conclude: «Consistenti gli interventi che riguardano l’istituto Mattei di Sondrio con lavori in corso per oltre 13 milioni di euro e a breve la ripresa dei lavori per la realizzazione della nuova palestra al’istituto Pinchetti di Tirano. Nel piano annuale è prevista la realizzazione della nuova palestra presso l’Istituto Da Vinci di Chiavenna, l’efficientamento energetico e la riqualificazione degli uffici del Giudice di Pace di Sondrio, e interventi vari sugli edifici comunali».