Inclusione digitale, la Provincia ha avviato un progetto per ragazzi e adulti

La Provincia ha avviato nei mesi scorsi, in alcuni centri, un progetto per ridurre l'esclusione digitale. L’iniziativa di cui Palazzo Muzio è ente capofila e che coinvolge alcuni dei comuni con il maggior numero di abitanti e diversi operatori accreditati per la formazione in regione Lombardia, sarà estesa, entro la fine di ottobre, a tutto il territorio provinciale.

Inclusione digitale, la Provincia ha avviato un progetto per ragazzi e adulti

L’iniziativa di cui Palazzo Muzio è ente capofila e che coinvolge alcuni dei comuni con il maggior numero di abitanti e diversi operatori accreditati per la formazione in regione Lombardia, sarà estesa, entro la fine di ottobre, a tutto il territorio provinciale.

Il progetto di «Facilitazione Digitale» si rivolge in particolare ai giovani (over 16) e agli adulti a rischio di esclusione digitale e ha come obiettivo quello di potenziare le competenze digitali di base della popolazione attraverso percorsi formativi e servizi di assistenza personalizzata.

Ridurre il divario digitale sul territorio, grazie alla collaborazione tra enti locali e operatori formativi rientra, quindi, in un più ampio quadro di intervento che vede la Provincia in prima linea. Sono circa 2.210 i cittadini coinvolti in questa prima fase per una valore massimo pari a 114.875 euro investiti.

Istituiti i "Punti di Facilitazione Digitale"

Sono stati istituiti dei «Punti di Facilitazione Digitale», spazi fisici presenti sul territorio, dove i cittadini potranno ricevere assistenza e formazione per migliorare le loro competenze. In questi «Punti» gli utenti potranno trovare supporto per esempio per collegarsi a internet, imparare a gestire le password in sicurezza, utilizzare i diversi servizi digitali e imparare a navigare sui principali motori di ricerca.

L'assistenza e la formazione, sia in presenza sia online, saranno personalizzate a seconda delle necessità e del livello di competenza del singolo utente. Figure chiave del progetto saranno quelle dei facilitatori digitali. Il loro compito sarà quello di affiancare i cittadini nell'acquisizione delle competenze digitali attraverso formazione e assistenza personalizzata in presenza e accesso e supporto alla formazione online mediante il sito regionale.

Ecco dove trovare oggi (e in futuro) i "Punti di Facilitazione Digitale"

I «Punti di Facilitazione» già attivi e operativi si trovano a: Sondrio al Centro Impiego in via Trieste, 8, telefono 347 8640056; all’Apf in via Carlo Besta, 3, 0342 515290; a Gm Formazione e Lavoro in via Maurizio Quadrio, 25, 0342 201699 e a Sondalo all’Apf in via Zubiani, 37, 0342 801551.

Nel corso delle prossime settimane saranno attivati nuovi Punti di Facilitazione nei comuni di: Valdidentro (attivo dal 26 settembre) in piazza IV Novembre, 5, 347 8687043; Grosio in via Visconti Venosta, 2; Tirano (attivo dal 3 ottobre) in piazzetta Trombini, 5, 349 7515083; Teglio in piazza Sant'Eufemia, 7, 347 8687043; Morbegno (dal 7 ottobre) in via San Pietro, 22, 347 8640056; Cosio Valtellino (dal 7 ottobre) in piazza Sant'Ambrogio, 21, 347 8640056; Talamona in via Don Cusini, 49, 331 6209207; Chiavenna in piazza Bertacchi, 2, 331 6209207.

Questi Punti garantiranno un maggiore accesso alla formazione e ai servizi di facilitazione digitale.