Bormio

Indennizzi per i danni della fauna

Un aiuto tangibile.

Indennizzi per i danni della fauna

Il Parco Nazionale dello Stelvio si conferma custode attivo del territorio, approvando il piano di indennizzi per aziende agricole e conduttori dei fondi, colpiti da danni ai prati da sfalcio causati da fauna selvatica. Un aiuto tangibile a chi quotidianamente tutela paesaggio e biodiversità della montagna, piante, fiori e habitat che li caratterizzano. Infatti, con il Decreto n. 1146 del 28 ottobre, che fa riferimento al regolamento approvato il 18 marzo, sono stati stanziati 102 mila euro per 105 domande accolte dal 1 di luglio al 31 agosto. I prati da sfalcio non sono solo terreno agricolo, ma ecosistemi che offrono spazi aperti alla fauna selvatica e mantengono vive pratiche secolari, che sono l’identità culturale della valle.

Claretti

Franco Claretti direttore del Parco. “Un sostegno economico che è molto di più di un aiuto finanziario: è un passo concreto verso una convivenza tra agricoltura e fauna selvatica, che permette di proteggere il territorio, tutelare le tradizioni, garantire la conservazione della natura”. Federica Corrieri, tecnica, referente del progetto. “Un segnale positivo l’aumento delle domande rispetto al 2024; anche la superficie totale richiesta dalle aziende agricole è cresciuta, (289 ettari contro i 260); per queste, l’importo totale di indennizzo è salito del 10%. Ora si attende la liquidazione degli importi da parte di Ersaf”.