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nasce Foam Flex
Innovazione ecosostenibile per la tutela delle acque: ecco la spugna che ripulisce fiumi e laghi dagli oli inquinanti
Presentato dalla Protezione Civile A2a e sviluppato da T1 Solution, il dispositivo è riutilizzabile fino a 200 volte e trasforma gli oli raccolti in biodiesel.
Un passo avanti nella lotta contro l’inquinamento delle acque è stato compiuto questa mattina, martedì 25 marzo 2025, con la presentazione di un dispositivo innovativo ed ecosostenibile. La Protezione Civile A2a, presieduta da Roberto Corona, ha mostrato l’efficacia di Foam Flex, una speciale spugna capace di assorbire oli e sostanze inquinanti da fiumi, torrenti e laghi.
Presentazione a Castione
L’evento si è svolto presso la sede dell’Indomita Valtellina River a Castione, dove i volontari hanno dato prova delle potenzialità del dispositivo. La spugna Foam Flex può trattenere da 25 a 30 volte il proprio peso in oli, senza assorbire l’acqua. Inoltre, dopo essere stata strizzata con un apposito macchinario, simile a una sfogliatrice per pasta di dimensioni maggiori, può essere riutilizzata fino a 200 volte.
Questa tecnologia innovativa non solo facilita la rimozione degli oli inquinanti, ma consente anche il recupero dei materiali assorbiti. Gli oli raccolti vengono infatti conferiti nei centri del riuso, dove possono essere trasformati in biodiesel, contribuendo così a un’economia circolare e sostenibile.
Alessandro Taini, amministratore delegato di T1 Solution, l’azienda produttrice di Foam Flex, ha sottolineato l’importanza di questa soluzione nel contrastare le emergenze ambientali. Durante la dimostrazione, i volontari hanno delimitato una porzione del fiume Adda e applicato i teli assorbenti, simulando un intervento in caso di sversamenti accidentali.
Per meglio illustrare il funzionamento della spugna, è stata effettuata anche una prova pratica con una bacinella d’acqua contaminata da olio. Foam Flex ha dimostrato la sua efficacia assorbendo unicamente la sostanza inquinante e lasciando l’acqua intatta.
Grazie alla collaborazione tra Protezione Civile A2a, Indomita Valtellina River e T1 Solution, questa nuova tecnologia rappresenta un importante strumento per la salvaguardia dell’ambiente e delle risorse idriche, promuovendo al contempo pratiche di riciclo e riutilizzo responsabile.
