Insieme per vincere dona un cicloergometro al Morelli
Lo strumento è utilizzato per effettuare le prove da sforzo, è ora in dotazione al Servizio Cardiologia
La generosità dei valtellinesi non conosce limiti, così come l'attenzione nei confronti degli Ospedali, e sono sempre numerose le donazioni da parte di associazioni di volontariato, di privati cittadini e di enti. Il caso di "Insieme per vincere", l'organismo attivo in Alta Valtellina, è emblematico e conferma questa attitudine al dono, nel caso specifico sostenuta da un'attenta programmazione e completata dalle attività svolte a sostegno dei pazienti.
Insieme per vincere dona un cicloergometro al Morelli
Da alcuni mesi, nel Servizio di Cardiologia dell'Ospedale Morelli è in uso un cicloergometro, acquistato dall'Asst Valtellina e Alto Lario grazie al contributo di "Insieme per vincere".
«Un ringraziamento sincero e di cuore all'associazione e alla sua presidente Daniela Gurini che hanno voluto, su nostra proposta, donare al Servizio Cardiologia un innovativo sistema per le prove da sforzo sia per i pazienti ricoverati che per gli esterni - afferma il dottor Mario Melazzini, direttore del Presidio ospedaliero di Sondalo -. Ancora una volta, con la loro generosità e sensibilità, i cittadini valtellinesi hanno concretamente dimostrato la vicinanza al nostro Ospedale e ai suoi operatori».
La soddisfazione di Insieme per Vincere
Strumento di simulazione e monitoraggio, più sofisticato e completo di una cyclette, il cicloergometro consente di monitorare e controllare con precisione lo sforzo compiuto. Viene utilizzato per fini medici, diagnostici e riabilitativi: durante la simulazione della pedalata viene eseguito un elettrocardiogramma allo scopo di valutare le reazioni dell'apparato cardiocircolatorio sotto sforzo.
«Siamo entusiasti che l'apparecchiatura sia in uso e perfettamente funzionante nel Servizio di Cardiologia - è il commento della presidente dell'associazione Daniela Gurini -. La collaborazione con l'Ospedale Morelli in questi anni è stata molto intensa, tesa a soddisfare le richieste che ci sono pervenute dai medici e, nel caso specifico dal direttore Melazzini. Il nostro obiettivo è quello di dotare il Presidio delle apparecchiature di cui necessita nell'interesse dei cittadini, affinché trovino le risposte ai loro bisogni di cura. Il 2024 sarà per noi molto importante perché festeggeremo il decennale e contiamo di avere presto un nuovo progetto da sottoporre ai nostri soci».
Alla richiesta di indicare un apparecchio di cui il Presidio necessitava, avanzata durante il primo incontro con i rappresentanti di "Insieme per vincere", infatti, il dottor Melazzini aveva risposto parlando del cicloergometro. L'associazione aveva quindi avviato una raccolta fondi, completata dopo pochi mesi, che ne aveva finanziato l'acquisto.