La bandiera olimpica sventolata dalla Lombardia
Con gli atleti di ritorno da Pechino anche il vessillo che ci ricorda quanto il 2026 sia vicino.
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Il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha accolto oggi, all’aeroporto di Malpensa, la bandiera olimpica con cui si sancisce il vero inizio dei Giochi Invernali 2026 .
Il vessillo a cinque cerchi, accompagnato in Italia dalla delegazione di atleti di ritorno dalle Olimpiadi di Pechino, è stato sventolato dal governatore della Lombardia, salito sulla scaletta utilizzata per la discesa dei passeggeri dell’aeromobile.
Grazie
“Ringrazio di cuore i nostri atleti che – ha evidenziato il governatore Fontana - sono i veri interpreti di questo grandissimo evento”.
“Da oggi – ha continuato - abbiamo gli occhi del mondo puntati addosso, perciò dobbiamo lavorare sodo per centrare un traguardo storico. Sono sicuro che riusciremo a fare una grande Olimpiade: sarà anche un’Olimpiade nuova, che si svolgerà su due siti diversi e sarà sostenibile”.
Occasione unica
“È la prima volta nella storia, infatti – ha aggiunto - che i Giochi Olimpici Invernali vengono ospitati da due territori invece che in una città, come è sempre stato finora. Un’occasione unica dunque, per la Lombardia, per mostrare quanto siamo efficienti insieme e appassionati di sport e delle nostre due terre”.
“Ciò significa affrettare la realizzazione delle opere, fondamentali per le competizioni e per il collegamento dei territori: quel che resterà – ha concluso il governatore - saranno proprio le infrastrutture, una legacy fisica indispensabile e importante, in ottica di sviluppo turistico del nostro nord”.
Il traguardo è vicino
“Finalmente è arrivata la bandiera in Italia – ha detto il sottosegretario Rossi - adesso bisogna essere concentrati sul risultato e andare avanti come gli atleti, per step e per obiettivi. Quattro anni sembrano lontani – ha puntualizzato - ma per tutti è invece un traguardo assai vicino, lo è per gli atleti come per gli organizzatori e per tutti i soggetti attuatori. Dobbiamo dunque lavorare assieme e con entusiasmo, perché saranno migliaia le persone coinvolte e migliaia coloro che assisteranno all’evento”.