La grande bellezza della rivista Linus

Nel centenario della nascita del geniale creatore dei Peanuts, Charles Monroe Schulz, l’amministrazione comunale propone un’anteprima assoluta per la Lombardia, dopo Ascoli Piceno, Viareggio e Ferrara, ecco l’esposizione di tutti numeri della rivista Linus, dal 1965 al 2023. 58 anni di storia del fumetto, un appuntamento imperdibile per appassionati di ogni età. La mostra, al Museo Civico, nasce sotto il segno della Milanesiana, per le intense relazioni tra l’assessore alla Cultura Paola Romerio Bonazzi e l’ideatrice della rassegna culturale che da anni fa tappa a Bormio, Elisabetta Sgarbi, già direttrice della rivista Linus, con Marcello Garofalo, critico cinematografico, regista, saggista, la collaborazione dell’artista Igort, e del morbegnese Luca Volpatti, architetto curatore dell’allestimento. L’esposizione è un omaggio all’opera, al suo contributo e influenza alla cultura e alle arti visive nel corso degli anni; nelle pagine, i visitatori hanno l’opportunità di immergersi nella genialità di Schulz e dei grandi maestri del fumetto. E’ un viaggio attraverso il tempo. L’inaugurazione ha avuto luogo giovedì mattina.

Bonazzi

Così l’assessore Romerio Bonazzi. "Siamo orgogliosi di ospitare questa anteprima lombarda; ci è piaciuto condividere questa incredibile celebrazione della creatività e della cultura con cittadini, turisti, e soprattutto scolaresche. Da oggi al 31 maggio, continueremo ad accogliere alunni e studenti, perché riteniamo possa essere di grande interesse per loro, un modo intuitivo di apprendere cultura". L’esposizione, visitabile da lunedì a sabato, dalle 15.30 alle 18.30, è realizzata in collaborazione con la Fondazione Elisabetta Sgarbi, La Nave di Teseo e Baldini e Castoldi. Così Stefano Losani, direttore della Milanesiana, braccio destro della Sgarbi. "I giovanissimi Umberto Eco, scrittore, Marcello Gandini, designer e il giornalista Oreste Del Buono, iniziarono a leggere riviste di fumetti, soprattutto americani, tra loro c’era Schulz, che ogni giorno pubblicava su un quotidiano una ‘striscia’ Penauts (ne sono state raccolte oltre 15.000): ebbero l’intuizione di inventarsi qualcosa per fare conoscere il fumetto, in Italia considerato roba per bambini, la rivista Linus, 130.000 copie vendute". La Sgarbi, che con Eco collaborava, si ritrovò con tutto il materiale nei suoi uffici. E decise di dare vita al progetto di raccolta. Nei primi anni, le copertine erano dedicate a personaggi Peanuts (74); non c’è illustratore italiano che non abbia pubblicato su Linus, l’unica rivista al mondo di questo genere.