La Lombardia al fianco di chi investe nella propria attività

Il viaggio dell'assessore allo sviluppo economico di Regione Lombardia Guido Guidesi, alla scoperta delle imprese della Lombardia, è arrivato alla sua quarta tappa. Dopo Milano, Como e Pavia, mercoledì 4 ottobre l'assessore è stato in visita a Sondrio. Qui ha incontrato due realtà imprenditoriali che negli ultimi anni hanno beneficiato dei bandi proposti da Regione Lombardia. In particolare: la Guest House "Le Cassandre" a Sondrio, beneficiaria del bando Linea Efficienza Energetica per il Commercio; e il Bar Cioca, a Delebio beneficiario del bando Nuova Impresa 2022.

La visita dell'assessore Guidesi in provincia di Sondrio

Il bando Linea Efficienza Energetica per il Commercio

In seguito all'aumento dei costi dell'energia dovuti prima all'emergenza Covid-19, e successivamente aggravati anche dalla crisi internazionale in corso, l'assessorato allo Sviluppo Economico guidato dall'assessore Guidesi ha scelto di creare un bando per aiutare le micro e piccole imprese del commercio a sostenere degli interventi di efficientamento energetico. Si è trattato del bando "Linea Efficienza Energetica" dedicato alle Mpmi del settore del commercio, della ristorazione e dei servizi. L’obiettivo era quello di aiutare i piccoli imprendi-
tori a mettere a terra investimenti sulle proprie attività con lo scopo di abbassare i consumi energetici e quindi abbattere il costo delle bollette.

"E' una grande soddisfazione per noi sapere che abbiamo contribuito all'efficientamento e quindi ad un risparmio in futuro per le nostre imprese sui loro costi energetici. Consapevoli anche che i prezzi dell'energia non potranno più tornare ad essere quelli di prima" ha affermato Guidesi

Malgrado il bando avesse come scadenza naturale il prossimo 15 dicembre, lo sportello per presentare domanda è già stato chiuso: al 22 settembre scorso infatti erano già stati individuati 620 beneficiari, a cui sono stati concessi 10,6 milioni di euro di contributi (il totale della dote finanziaria messa a disposizione per il bando, di cui 9.615.500 euro a carico dell’assessorato allo Sviluppo economico di Regione Lombardia e 1.078.697 euro a carico delle Camere di Commercio della Lombardia) che hanno attivato oltre 24 milioni di euro di investimenti in Regione Lombardia.

Il bando infatti prevedeva un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili per l’efficientamento energetico con un contributo massimo concedibile di 30mila euro, a fronte di un investimento minimo da parte dell’impresa che ne faceva domanda di un minimo di 2mila euro.

Guest House "Le Cassandre": oasi di pace vicina alla città

A Mossini, frazione di Sondrio, immersa nel verde di vigneti e campi di mirtilli sorge la Guest House Le Cassandre. La realtà, che deve il suo nome alle gole selvagge nelle quali si getta il torrente Maller, situate in prossimità della struttura, è nata nel febbraio 2023 da un’idea di Lucia Borinelli. Si propone come un B&B, ma è a tutti gli effetti una piccola oasi di pace e relax, a pochi chilometri dal centro città, ma soprattutto vicinissima alla partenza di numerosi sentieri che si addentrano nella Valle.

“Riuscire ad aprire non è stato semplice, ci sono voluti molti anni dal momento in cui abbiamo acquisito questa proprietà per ristrutturarla, metterla a nuovo e riuscire finalmente ad arrivare a questo traguardo” racconta Lucia, a cui ora però brillano gli occhi mentre parla del suo sogno finalmente realizzato.

La struttura è dotata di sei camere e di tutti i comfort che si possano desiderare per un rilassante soggiorno tra le montagne di Sondrio. A partire dal Centro Benessere, con la piscina esterna riscaldata, fino ad una ricca colazione, che offre ogni giorno i prodotti freschi tipici del territorio, oltre che della frutta a km0 coltivata nei terreni circostanti, in particolare i mirtilli coltivati da loro.

Un grande aiuto, per la nascita e lo sviluppo di questa struttura lo ha dato Regione Lombardia, la Guest House Le Cassandre è stata infatti beneficiaria del bando “Linea Efficienza Energetica” per il settore del commercio. Grazie al contributo di 30 mila euro ricevuto, infatti hanno potuto realizzare un impianto fotovoltaico sul tetto, con due accumulatori da 15 kW, che hanno permesso di risparmiare nettamente sul fabbisogno energetico.

"Questo ha fatto in modo che potessimo includere l’utilizzo del centro benessere all’interno del prezzo del soggiorno, e non chiedere ai nostri ospiti un supplemento per usufruirne. Un aspetto molto importante per il nostro business, in quanto, soprattutto i clienti stranieri, principalmente del Nord Europa, ricercano strutture che abbiano questa tipologia di servizi nella propria offerta” ha spiegato Lucia.

Per questa ragione nella giornata di mercoledì 4 ottobre, l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Guido Guidesi, è stato in visita presso la Guest House Le Cassandre, ad ammirare i risultati del lavoro svolto.

“Un bellissimo progetto di rigenerazione di una struttura che è inserita in un contesto naturale e paesaggistico unico, e molto ricercato per quella che è l’offerta turistica ed enogastronomica del territorio. Per noi è un orgoglio sapere di aver contribuito alla realizzazione di realtà e progetti come questo. Questa è la strada che abbiamo scelto di percorrere e su cui vogliamo continuare. Sostenere i tanti lombardi che scelgono con coraggio di affrontare la loro sfida nel mondo dell’impresa, e fanno grande la nostra Regione” ha affermato l’assessore Guidesi.

Il bando Nuova Impresa 2023

"Il nostro desiderio è che chiunque abbia un’idea imprenditoriale possa trovare in Lombardia il luogo ideale in cui svilupparla". L’assessore allo Sviluppo economico della Regione, Guido Guidesi, ha annunciato con queste parole la riconferma, per il terzo anno consecutivo, del Bando Nuova Impresa, fortemente voluto dal suo assessorato nel 2021. La misura economica regionale ha infatti l’obiettivo di sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita Iva individuale.

"Quando nel 2021 abbiamo deciso di lanciare questo bando, la misura era poco conosciuta, ma ben presto è diventata molto partecipata - ha sottolineato l’assessore Guidesi - Un contributo pubblico che aiuta nei passi iniziali una persona che vuole avviare un’impresa, abbatte quel muro iniziale che molto spesso blocca chi vorrebbe diventare un imprenditore o un lavoratore autonomo".

E i numeri danno ragione all’assessore regionale. Dal 2021 a oggi sono state presentate 1.561 richieste di contributo, di cui 993 da uomini e 568 da donne. Del totale 577 domande richiedevano la misura economica per l’avvio di un’impresa di tipo commerciale, 93 di tipo industriale e 891 nel settore dei servizi. Numeri che hanno permesso di erogare da parte di Regione Lombardia quasi 11 milioni di euro in tre anni, i quali hanno "mosso" investimenti per un totale di oltre 22 milioni di euro. Un dato da non sottovalutare è inoltre quello legato ai giovani Under 35 che hanno fatto richiesta del contributo Nuova Impresa. Nei primi due anni di attività del bando lo hanno richiesto 185 donne e 308 uomini con meno di 35 anni per un totale di oltre 3 milioni e 200mila euro di soldi pubblici investiti nelle idee di giovani imprenditori lombardi.

Quest'anno sono stati stanziati 5 milioni e 317mila euro per il Bando Nuova Impresa. Lo sportello virtuale per presentare le domande è stato aperto lo scorso aprile e rimarrà tale fino alle ore 12 del 28 marzo 2024. Qui si possono trovare tutte le informazioni

Bar Cioca: il cuore di Delebio

Elena Pontaletta è la titolare del Bar Cioca, un piccolo bar che si trova nel cuore del piccolo paese di Delebio. È qui che l’assessore regionale allo sviluppo economico Guido Guidesi è stato in visita mercoledì 4 ottobre, in quanto il Bar è stato uno dei beneficiari nel 2022 del bando Nuova Impresa, ottenendo un contributo di 10mila euro, che ha sostenuto l’avvio dell’attività.

“Non avevo mai pensato di aprire un bar, io ho sempre fatto altro, però ho voluto cogliere l’opportunità di fare qualcosa per il mio paese, dando una nuova veste a quello che una volta era sempre stato il bar “storico”. Quindi ho aperto la partita IVA ed ho rilevato l’attività. Partire per la prima volta con una nuova attività però non è assolutamente facile, i soldi ricevuti da Regione Lombardia ci hanno permesso di rimodernare e valorizzare al meglio gli spazi della struttura” racconta Elena.

Grazie al contributo di Regione Lombardia infatti, è stato possibile per Elena, sua sorella, e tutta la famiglia, che l’hanno sostenuta in questa avventura, ampliare gli spazi, creare nuovi coperti sia all’esterno che all’interno, e offrire anche un servizio di ristorazione.

“Prima questo bar offriva solo il servizio di pizzeria, noi abbiamo aggiunto la cucina. Abbiamo un bravissimo cuoco e un grande aiuto cuoco che sono stati veramente un valore aggiunto per noi. All’esterno abbiamo ampliato l’area, realizzando anche una sala esterna in legno coperta, che ci permette anche d’inverno di sfruttare lo spazio del cortile. Mentre sotto, in quello che una volta era il magazzino, abbiamo “dato una rinfrescata” ed è diventata una perfetta sala per le cene che ospitiamo”.

Durante la sua visita al Bar Cioca l’assessore regionale Guidesi è rimasto colpito da questo luogo in cui modernità e tradizione di paese si incontrano e si completano così bene.

“Da sempre sottolineiamo l’importanza delle attività “di paese”. Realtà spesso piccole, ma che rappresentano il cuore delle nostre comunità, soprattutto nei territori montani. Questo Bar ne è la perfetta rappresentazione. Siamo fieri che il nostro bando abbia permesso ad una giovane imprenditrice di ridare vita a quello che è a tutti gli effetti un presidio del territorio e un luogo di aggregazione sociale, modernizzandolo, facendolo proprio, senza abbandonare però la tradizione che lo ha contraddistinto negli anni”.

Riuscire a rispondere alle esigenze di persone e soprattutto “generazioni” diverse è la forza del Bar Cioca.

“Siamo davvero felici perché fin da subito quando abbiamo aperto a giugno del 2022, ci siamo resi conto che da noi venivano tantissime persone diverse, da chi la mattina presto viene a fare colazione e leggere il giornale, agli anziani che il pomeriggio vengono a giocare a carte, fino ai giovani che soprattutto il venerdì e il sabato sera partecipano alle serate e alle feste che organizziamo. D’estate offriamo anche diverse serate di musica dal vivo che sono sempre molto apprezzate” ha concluso Elena.