Domenica 21 settembre Regione Lombardia ha celebrato la Giornata Regionale della Protezione Civile, un appuntamento che ogni anno mette in luce il valore del volontariato, la forza delle istituzioni e la capacità di collaborazione che contraddistingue il sistema di protezione civile lombardo.
La manifestazione si è svolta tra l’Auditorium Giovanni Testori e Piazza Città di Lombardia, con la partecipazione numerosa di volontari, rappresentanti istituzionali e cittadini.
La mattinata: premi, testimonianze e riconoscimenti
L’evento si è aperto alle ore 11 con l’esibizione del coro CoRogoredo. Sono seguiti gli interventi di Romano La Russa, assessore alla Sicurezza e Protezione Civile di Regione Lombardia, e di Federico Romani, Presidente del Consiglio regionale.
Uno dei momenti più significativi è stato la prima edizione del Premio Giuseppe Zamberletti, dedicato al padre della Protezione Civile italiana. Cinque i riconoscimenti assegnati: due a volontari e tre a organizzazioni di volontariato – tra queste A2A di Lovero – che si sono distinte per spirito di servizio e solidarietà.
La cerimonia ha voluto anche celebrare la “famiglia” della Protezione Civile, premiando il volontario più esperto, Gualtiero De Tomasi, 94 anni, e la volontaria più giovane, Micol Moschini, 16 anni. Un gesto simbolico per ricordare come l’impegno civico unisca generazioni diverse.
Particolarmente toccante la testimonianza di Francesco Toldo, ex portiere della Nazionale italiana e oggi volontario di Protezione Civile, che ha raccontato il suo percorso di solidarietà e impegno sociale. La mattinata si è chiusa con gli interventi di Natale Mazzei, Vice Capo Dipartimento della Protezione Civile, e dell’assessore La Russa.
Il pomeriggio in piazza: specializzazioni e innovazione
Nel pomeriggio la manifestazione si è spostata in Piazza Città di Lombardia, trasformata in un grande spazio espositivo con stand, dimostrazioni pratiche e presentazioni curate dal volontariato organizzato, in collaborazione con la Città Metropolitana di Milano e le Province lombarde.
Grande interesse ha suscitato la presenza della Squadra Emergenza Droni della Protezione Civile della Provincia di Sondrio, invitata per la prima volta a questo appuntamento regionale. I volontari hanno illustrato al pubblico le proprie competenze operative, spiegando come i droni siano ormai strumenti fondamentali per il monitoraggio del territorio, la ricerca di dispersi e la gestione delle emergenze.
Accanto a loro, la Squadra Provinciale Radiocomunicazioni ha mostrato un pick-up attrezzato per garantire collegamenti rapidi ed efficienti anche in scenari critici o aree isolate. La presenza delle due squadre ha evidenziato il ruolo sempre più centrale delle tecnologie innovative nella gestione delle emergenze.
Un impegno quotidiano
La Giornata Regionale della Protezione Civile si conferma non solo come occasione di celebrazione, ma soprattutto come riconoscimento del lavoro silenzioso e instancabile di migliaia di volontari.
Un impegno che rende la Protezione Civile lombarda un punto di riferimento per sicurezza, solidarietà e resilienza, capace di unire tradizione e innovazione, esperienza e nuove generazioni.