La Lombardia degli sport invernali riunita in un'unica piattaforma
Grazie alla piattaforma online ‘Road to 2026’ è possibile avere informazioni su ogni comprensorio, le piste presenti, le differenti difficoltà, l’altitudine, questo aiuta i cittadini e non solo a conoscere il nostro territorio e le possibilità che la Lombardia offre agli amanti degli sport invernali.
E’ stata presentata quest’oggi, sabato 21 gennaio, a Livigno durante l’evento ‘Lombardia oltre i giochi- Lombardy is more than venues’ la piattaforma online con le località lombarde con i comprensori sciistici e i palazzi del ghiaccio individuati per gli allenamenti degli atleti.
Road to 2026
Grazie alla piattaforma online ‘Road to 2026’ http://roadto2026.regione.lombardia.it/ è possibile avere informazioni su ogni comprensorio, le piste presenti, le differenti difficoltà, l’altitudine, questo aiuta i cittadini e non solo a conoscere il nostro territorio e le possibilità che la Lombardia offre agli amanti degli sport invernali.
Il progetto è stato presentato dal Sottosegretario allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi Eventi di Regione Lombardia Antonio Rossi:
“Abbiamo fortemente voluto ‘Lombardia oltre i giochi’ per dare risalto alle località non solo in vista delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026. Infatti, tutto il territorio lombardo ha un grande potenziale che deve essere conosciuto e sponsorizzato nella maniera giusta. Continuamo a lavorare per rendere sempre più accessibili e fruibili le informazioni sulle tante possibilità di praticare sport nel nostro meraviglioso territorio.”
“Con questa piattaforma - commenta l’assessore a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni Massimo Sertori - vogliamo promuovere anche gli altri comprensori dove le varie nazionali potranno allenarsi in vista dei giochi olimpici.
Insieme a Fisi e Fisg abbiamo messo in rete tutti gli impianti (sia i palazzetti del ghiaccio che le piste di sci) e li promuoveremo attraverso i comitati olimpici, le federazioni nazionali, le ambasciate e i consolati”.
“Pensiamo che i Giochi - conclude Sertori - non debbano essere importanti solamente per le vanues olimpiche ma per tutta la Lombardia”.