La ministra Locatelli all'Accademia, una serata di inclusione e... pizzoccheri
Ospite a Teglio insieme alla medaglia di bronzo delle paralimpiadi di Parii Martino Pini
Una serata speciale tutta dedicata all'inclusione e ai pizzoccheri. quella di ieri, venerdì 17 gennaio 2025, a Teglio con la presenza della ministra per le disabilità Alessandra Locatelli, ospite dell'Accademia del Pizzocchero alla conviviale ospitata dal ristorante San Pietro. Con un'aggiunta: proprio il 17 gennaio il titolare, Piero Reghenzani ha festeggiato il 44esimo anniversario dell'apertura del locale.
La ministra Locatelli a una serata di inclusione e... pizzoccheri
Tanti gli ospiti introdotti dal presidente dell'Accademia Flavio Bottoni a cominciare dal prefetto Anna Pavone e dai rappresentanti delle forze dell'ordine. E ancora il sindaco di Teglio Ivan Filippini, l'assessore regionale Massimo Sertori e il componente del CdA di Fondazione Milano Cortina Sergio Schena. Ma l'ospite più applaudito è stato certamente Martino Pini che ha portato con sé la medaglia di bronzo vinta la scorsa estate alla Paralimpiadi di Parigi nel paracycling. E proprio Pini a raccontato come le Olimpiadi fossero un sono spiegando che "fare sport mi aiuta a essere più forte e dinamico e vivere meglio la vita di tutti i giorni". E aggiungendo: "Sono competitivo. Si punta al mondiale in agosto e poi alle Olimpiadi del 2028".
Nel suo intervento, invece, la ministra Locatelli ha esordito con un ringraziamento: "Grazie per questa bellissima serata. Grazie a Piero, verrò sempre a mangiare da te. Venivo prima, vengo ora" rivolendosi a Reghenzani". Con l'immediata risposta: "Alessandra, la tua presenza è il più bel regalo per l'anniversario".
Poi Locatelli ha continuato: "Grazie all'Accademia per una serata che guarda oltre i confini e prova a migliorare la vita delle persone aiutando le associazioni come quelle che sono qui. Stiamo facendo percorso insieme. Vogliamo cambiare le cose per migliorare la vita di tutti. Tutti hanno nella vita un momento difficile, anche temporaneo. Lo scopo è dare occasioni, migliorare lo sguardo al di là dei limiti. Grazie a Martino per quello che tu e i tuoi compagni avete fatto: avete dimostrato che si può fare. Non solo alle Olimpiadi, ma anche nella vita di tutti i giorni. Grazie alla Valtellina, territorio straordinario perché ci sono tante associazioni e persone che lavorano perché ognuno sanno che ciascuno di noi può fare qualcosa di più ogni giorno anche con un sorriso, una parola...".
Associazioni che erano rappresentate da Ops Cambio di Rotta (alla quale è stato devoluto il ricavato della serata) e Anfass Fuori dalle Bolle. Due realtà attive e presenti nella nostra Valle che si occupano di persone (soprattutto bambini e ragazzi) con disabilità e delle loro famiglie.