La pizzucurera sostituisce il Natale nel filò grosino

La pizzucurera prevedeva un pasto abbondante la sera dell'antivigilia di Natale per prepararsi al digiuno del giorno dopo, imposto dalla regola ecclesiastica prima della Festività del Natale. Il gruppo folk La Tradizion ha deciso di riportare in auge l’usanza che sostituisce, almeno per quest’anno, la natività in un filò grosino.
La sera di venerdì 23 dicembre nella contrada San Giorgio ci sarà un percorso con dei figuranti per mostrare i lavori di un tempo e l’assaggio dei pizzoccheri e della pasta alla turigiana (la classica passata di pomodoro).

Kermesse

La manifestazione sarà allietata dalla musica curata dai ragazzi del gruppo folk e dai canti popolari del neo costituito gruppo de I Mot, già esibitisi in occasione della presentazione del libro "Onomastica grosina" di Gabriele Antonioli.
"Dopo 24 anni di Natività in un filò grosino e dopo due anni di pandemia abbiamo deciso di cambiare - ha detto Lucia Simonelli del gruppo La Tradizion - proponendo una serata più allegra e con la possibilità di gustare dei piatti cucinati come un tempo".