Grandi carnivori

La Provincia di Sondrio aderisce al progetto “Pastore di comunità”

L'obiettivo è ridurre il conflitto tra allevamento e predatori

La Provincia di Sondrio aderisce al progetto “Pastore di comunità”

Da ormai diversi anni la Provincia di Sondrio porta avanti azioni concrete di supporto agli allevatori locali, al fine di minimizzare i danni causati da grandi carnivori agli allevamenti provinciali, incentivando e sostenendo in particolare l’applicazione delle misure di prevenzione.

La Provincia aderisce al progetto “Pastore di comunità”

Nell’aprile 2025, per migliorare e implementare questo sostegno, la Provincia ha aderito, in qualità di cofinanziatore, al progetto “Pastore di comunità”. Il progetto, coordinato dalla Cooperativa Sociale Eliante e cofinanziato da Fondazione Cariplo, mira a riproporre, in chiave moderna e in via sperimentale, la figura del pastore di comunità come misura per ridurre danni e conflitti tra attività zootecniche e grandi predatori in Valchiavenna.

La prima estate di progetto ha visto l’avvio di varie azioni preparatorie: sono state, infatti, poste le basi per l’ingaggio di un pastore professionista, individuate le aree in Valle Spluga dove saranno conferiti gli animali e presi contatti con i potenziali beneficiari locali. Durante questi primi mesi si è lavorato anche al miglioramento delle condizioni di protezione del gregge che sarà gestito dal pastore di comunità in un contesto in cui la presenza del lupo è ormai consolidata.

I prossimi passi consisteranno nel verificare le effettive necessità degli allevatori locali, approfondire gli aspetti pratici e avviare i primi accordi per la gestione comunitaria degli animali, prevedendo di dotare il pastore delle migliori soluzioni per la prevenzione dei danni. Si comunica infine agli allevatori interessati che, a partire dalla prossima stagione di alpeggio, potranno conferire i propri animali, prevalentemente ovini, al pastore di comunità secondo accordi tecnici ed economici da definire a breve.

Si tratta di un intervento importante che tutela il patrimonio zootecnico locale e preserva l’equilibrio ambientale delle aree alpine, favorendo un corretto pascolamento e una convivenza più equilibrata tra uomo e fauna selvatica.

“La Provincia di Sondrio conferma il suo impegno a fianco degli allevatori – afferma il Dirigente Gianluca Cristini – con un sostegno concreto e innovativo che guarda al futuro della montagna, conciliando sviluppo rurale e tutela ambientale”.

Il progetto sarà realizzato in stretta collaborazione con la Cooperativa Sociale Eliante e altri soggetti territoriali. La Provincia di Sondrio si impegna a fornire risorse strutturate e materiali tecnici specifici per la prevenzione dei danni, oltre a supportare la parte progettuale con il proprio personale specializzato. Si prevede il coinvolgimento di una decina di allevatori, con l’obiettivo ambizioso di azzerare, nell’area di intervento, le predazioni di grandi carnivori.