La rinascita del Pala Merizzi
Dopo oltre 15 anni dalla sua chiusura diventerà un centro sportivo di valenza regionale per la ginnastica
L'approvazione da parte della Giunta comunale del progetto esecutivo, avvenuta nella seduta di mercoledì scorso, che segue di due mesi quella del definitivo, completa l'iter autorizzativo per la riqualificazione del PalaMerizzi con la trasformazione in centro di riferimento provinciale per la ginnastica. Un movimento in grande crescita, che conta oggi 700 giovani praticanti in valle, 500 dei quali a Sondrio, per una disciplina destinata a diventare sempre più popolare, anche a seguito degli straordinari successi olimpici della Fate a Parigi.
"La ginnastica meritava di avere una propria casa in città - spiega l'assessore allo Sport Michele Diasio - e il PalaMerizzi, con un passato da tempio del basket, è l'impianto ideale. La palestra con annessa tribuna sarà allestita con tutte le attrezzature necessarie alle diverse specialità, più ampia, per regolamento, rispetto a quelle utilizzate per basket e pallavolo. Sarà un impianto all'avanguardia di valenza non solo provinciale ma anche regionale per rafforzare la naturale inclinazione di Sondrio per lo sport e il tempo libero. Come Amministrazione comunale proseguiamo l'impegno per offrire ai cittadini le condizioni ideali per praticare sport agendo sulle strutture già in uso, realizzandone di nuove o, è questo il caso, restituendo alla città un impianto al quale tutti siamo legati".
I lavori
È prevista la completa demolizione e ricostruzione del vecchio edificio, inutilizzato da oltre quindici anni perché non più a norma, con la nuova costruzione che vi si sovrapporrà, con la sola differenza del fronte sud che verrà allineato a quello della piscina comunale per rispettare le dimensioni richieste da una palestra di allenamento per la ginnastica artistica avallate dalla Federazione ginnastica d'Italia. Al volume di 40 metri per 20 si aggiungono lo spazio per gli spogliatoi, le tribune, per circa 150 posti a sedere, e due sale polivalenti. Gli accessi alla struttura sono differenziati per atleti e spettatori, a sud per i primi, a nord per i secondi, mentre un ascensore, collocato all'interno del corpo sud, accessibile da via Parolo, consente l'ingresso alle persone con disabilità. I diversi spazi sono collegati tra loro ma completamente autonomi, garantendo la flessibilità dell'intera struttura.
"Il nuovo PalaMerizzi andrà a qualificare ulteriormente un'area sportiva storica per la città - sottolinea l'assessore al Bilancio Ivan Munarini - a formare un polo sportivo con la piscina e il palazzo Balilla, sul quale stiamo intervenendo, che pure mette a disposizione spazi per la pratica sportiva. L'investimento è ingente ma grazie a un'attenta programmazione siamo riusciti a ottenere una copertura quasi totale attraverso contributi, intervenendo con fondi comunali soltanto per una parte. Si tratta di soldi ben spesi, per un intervento edilizio di rigenerazione urbana, con soluzioni architettoniche innovative, per realizzare un edificio a elevata efficienza energetica che persegue la sostenibilità ambientale e il miglioramento infrastrutturale dei servizi sportivi erogati".
Il progetto, del costo di tre milioni di euro, è finanziato per 1,5 milioni dal Pnrr, ai quali si aggiungono un contributo sull'Aqst di 700 mila euro e 800 mila di fondi comunali. Approvato il progetto esecutivo si procederà con la gara di appalto e il successivo affidamento dei lavori per giungere all'apertura dei cantieri con l'inizio del 2025.