Lago bianco, una passeggiata per il no ai lavori

"Salviamo il lago bianco", a quota 2600 metri, passo Gavia, è il nome del Movimento, nato nel novembre 2020 con la raccolta di 594 firme, che domenica 10 settembre organizza una passeggiata solidale, manifestazione pacifica, ritrovo sopra il bacino naturale protetto, arrivo al belvedere Corno dei 3 Signori. Si intende continuare a opporsi all’opera in corso di completamento dell’interramento tubi e captazione delle acque, per neve artificiale, richiesta 15 anni fa dalla Società Impianti di Santa Caterina, autorizzata a luglio 2020 (con revoca di due precedenti delibere) dal Comune di Bormio, proprietario del terreno, accolta dal Comune di Valfurva, su cui insistono le piste da sci.

Gli enti

Enti coinvolti: i due municipi, Provincia, Regione Lombardia, Parco Nazionale dello Stelvio/Ersaf. Tanti coloro che, vista la ruspa, tornano a manifestare sdegno, a sensibilizzare la tutela dell’area alpina Natura 2000, ZPS zona di protezione speciale, fuori dal dominio sciabile. Scrivono in rete. "E’ un reato ambientale; il paesaggio non verrà modificato alla vista: tubi interrati, ma opera di presa di 10 m2. Il lago regolato da sensori, con prelievi da novembre a febbraio potrà abbassarsi di 4 cm; se andrà oltre il consentito, in estate, l’acqua verrà pompata dal rifugio Berni per ristabilire il livello, assurdo".