Le buone pratiche di promozione al centro della visita dei gemelli di Sindelfingen
I funzionari di una società di servizi partecipata dal Comune tedesco è stata ricevuta a Palazzo Pretorio
Una lunga amicizia che si rinnova anno dopo anno e si arricchisce di scambi e iniziative: i primi sessant'anni del gemellaggio tra Sondrio e la cittadina tedesca di Sindelfingen sono stati festeggiati con le visite ufficiali delle delegazioni delle due municipalità, estese ai cittadini e agli studenti, nell'ambito di un progetto finanziato da un bando dell'Unione Europea tra la fine del 2022 e la scorsa primavera. La settimana scorsa, il vicesindaco Francesca Canovi e l'assessore ai Gemellaggi Raffaella Volpatti hanno accolto a Palazzo Pretorio i funzionari della società di servizi partecipata dal Comune di Sindelfingen che si occupa di organizzazione di eventi e di promozione.
Le buone pratiche di promozione al centro della visita dei gemelli di Sindelfingen
È stato il vicesindaco Canovi a portare il saluto del sindaco Marco Scaramellini e a ricordare i recenti scambi, in particolare quello del marzo scorso, con la delegazione sondriese che aveva accompagnato in Germania una classe dell'Itis Mattei. Gli studenti avevano visitato la sede della Mercedes Benz, ubicata nei pressi di Sindelfingen, e avevano partecipato a un workshop alla Gottlieb Daimler Schule. L'assessore Volpatti, che aveva preso parte alla visita nelle vesti di consigliere comunale, e che era tornata in Germania nel giugno scorso, con la delega ai Gemellaggi, ha ribadito l'attenzione e l'impegno dell'Amministrazione comunale per promuovere iniziative congiunte.
«Lo spirito del gemellaggio è quello dell'amicizia, dell'unione tra i popoli, la funzione è quella dello scambio di buone pratiche, facendo tesoro delle esperienze positive - afferma l'assessore Volpatti -. I funzionari della società del Comune di Sindelfingen si sono rivolti a Sondrio quale prima tra le città gemellate, a conferma della loro considerazione nei nostri confronti».
Condivisi i progetti
Particolare interesse ha suscitato l'esperienza maturata dalla società nel sostegno al comparto produttivo: oltre a finanziamenti e agevolazioni, i funzionari svolgono anche il ruolo di intermediari per agevolare l'incontro tra i proprietari degli spazi commerciali e gli operatori interessati ad avviare un'attività.
«Abbiamo condiviso i progetti promossi per dare risposte a un problema comune non soltanto alle città italiane ma a quelle di tutta Europa - commenta il vicesindaco Canovi -: la strada da loro intrapresa è simile alla nostra, attuata attraverso il bando per il Distretto urbano del commercio, seppure la loro struttura privata consenta interventi a noi preclusi. Più in generale, dal confronto con i funzionari della società abbiamo tratto idee per la valorizzazione e la promozione turistica della città». Alla visita della delegazione tedesca a Sondrio della settimana scorsa seguiranno approfondimenti e scambi ulteriori per confrontare le due esperienze e valutare i riscontri ottenuti.