Lucia Valcepina e la sua arte di "scrivere con lo scalpello" in una bella serata

Lo scalpello non sembra davvero uno strumento da usare per scrivere: tantomeno se ad impugnarlo è la mano delicata di una giovane donna, dagli occhi trasparenti, che sembra uscita da un quadro preraffaellita; eppure Lucia Valcepina, scrittrice, attrice e giornalista valtellinese, sabato 13 aprile presso la Biblioteca di Aprica ha confessato che a volte serve proprio lo scalpello per creare un romanzo come il suo "Il paradosso dell’ossigeno". In effetti in questo libro, che l’autrice stessa ha definito esile, si intrecciano le vicende di due vite intere e si ripercorrono, a ritroso, le sorti delle loro famiglie fin da terre lontane, come il Belgio, e attraversando arti misteriose, come quelle del teatro itinerante o della produzione di cappelli. Nel corso del quinto ultimo incontro di "Un Passo nei libri", Lucia Valcepina ha presentato ai fedelissimi presenti i suoi personaggi: Aphra, una madre la cui bellezza, benché sfiorita, «ti rapiva e ti scorticava per poi abbandonarti», e sua figlia Giulia, una donna ormai cresciuta che non riesce però a liberarsi della sua rabbia di bambina; il dibattito, suscitato dalle domande predisposte da alcune volontarie della Biblioteca, ha ripercorso le vie tortuose di un amore intrecciato, rappresentato attraverso un dialogo che nasce lentamente, poiché le protagoniste si trovano intrappolate, improvvisamente e loro malgrado, su un treno locale che si è fermato per un guasto.

Le parole

Come ha raccontato ai presenti, Lucia Valcepina ha deciso di utilizzare, nel suo romanzo, una narrazione essenziale, per lasciare al lettore lo spazio di creare descrizioni e riflessioni, accanto ai dialoghi che, come in una pièce teatrale, costruiscono il testo. I volontari Arca della Biblioteca avevano fortemente voluto, nella loro rassegna, Lucia Valcepina: a sua volta coinvolta dalla partecipazione che ha trovato in Aprica, l’autrice ha promesso di tornare per presentare il suo prossimo libro, un romanzo con ambientazione storica che vedrà la luce entro l’autunno. Sarà questo il primo libro protagonista della nuova stagione di "Un Passo nei libri, edizione 2024-25"? I volontari della Biblioteca per ora ringraziano e si dedicano alla preparazione della stagione estiva, con altri incontri con l’autore, iniziative per lettori adulti e bambini e, se tutto andrà bene, anche un’iniziativa per festeggiare, l'1 agosto 2024, il loro primo compleanno.