Magia e gusto nella Notte di San Lorenzo: oltre 9mila degustazioni a Calici di Stelle
La manifestazione organizzata dal Consorrzio Tutela Vini si conferma evento imperdibile dell’estate
Nella suggestiva cornice della notte di San Lorenzo si è conclusa con grande successo la 27esima edizione di "Calici di Stelle", un evento che ormai rappresenta un appuntamento imperdibile per gli amanti del vino e della buona cucina.
Calici di Stelle
Il festival, articolato in quattro serate, ha visto i pregiati Vini di Valtellina incontrare la ricca e variegata cucina di montagna, offrendo agli ospiti un'esperienza multisensoriale indimenticabile. Tra degustazioni, passeggiate enogastronomiche e cene sotto le stelle, l'evento ha attirato un folto gruppo di appassionati e wine lovers, confermando ancora una volta il suo successo.
Gli appuntamenti di "Calici d’Autore", "Aspettando Calici di Stelle" e "Stelle nei Calici" hanno registrato il tutto esaurito già in fase di prenotazione, evidenziando un interesse crescente per il territorio e le sue eccellenze. La serata clou del 10 agosto, in particolare, ha visto oltre 9.000 assaggi dei pregiati Vini di Valtellina, dimostrando la grande attrattiva di questa manifestazione nell'estate valtellinese.
La Valtellina del vino, soprannominata la "Beautiful Valley", ha saputo affermarsi sempre più come simbolo di bellezza, accoglienza di qualità, cultura e paesaggio. Al centro di questo successo c'è il Nebbiolo delle Alpi, vino che incarna la quintessenza del territorio valtellinese e che, con il suo carattere unico, rappresenta un biglietto da visita ineguagliabile per la regione.
L'obiettivo del Valtellina Wine Festival, manifestazione di cui "Calici di Stelle" è parte integrante, va oltre la semplice promozione enologica. Esso mira a valorizzare il ricco patrimonio artistico, naturalistico e architettonico della Valtellina, utilizzando come scenari privilegiati i terrazzamenti vitati, le meraviglie naturali e le affascinanti località storiche come Sondrio. È proprio in questi ingredienti che risiede il segreto del successo dell'evento, che anche quest'anno ha saputo attrarre un pubblico attento e curioso, desideroso di scoprire e vivere il territorio in tutta la sua autenticità.
Le cene e le degustazioni proposte dal Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina hanno puntato su un concetto di semplicità eccezionale, dove la cura dei dettagli, l'uso di materie prime di alta qualità e una raffinata accoglienza sono stati gli elementi chiave. Ogni incontro è stato un viaggio nel gusto, capace di esaltare le tradizioni locali attraverso un'esperienza di qualità elevata.
"Questa è la Valtellina che ci piace," ha dichiarato Mamete Prevostini, Presidente del Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina. "Una Valtellina inclusiva, che riesce a migliorare costantemente la qualità della sua offerta turistica e della vita in generale. Il nostro sogno è che Sondrio diventi una vera e propria città del vino, una meta turistica attrattiva durante tutto l'anno e un punto di riferimento per l'intera provincia."
Con queste premesse, la Valtellina continua a consolidare la sua posizione nel panorama enoturistico italiano, confermandosi una destinazione di eccellenza dove vino, cultura e paesaggio si fondono in un'esperienza unica e indimenticabile.