Marco Galbiati supporta il progetto Casa Cuore di bimbi a Milano

Dopo il successo della campagna “QuindiCiSiamo” lanciata a novembre 2022 in memoria del figlio Riccardo e conclusa con il risultato straordinario di oltre 140.000 euro di raccolta fondi, Marco Galbiati ha deciso di supportare ancora una volta Fondazione Mission Bambini per realizzare un nuovo progetto a Milano.

La storia di Marco Galbiati

Poco più di un anno fa, Marco Galbiati si trovava in Nepal per prendere parte a una delle missioni di cardiochirurgia pediatrica di Cuore di bimbi, il progetto di Fondazione Mission Bambini che, dal 2005, si occupa di salvare la vita dei bambini cardiopatici e migliorare il loro stato di salute nei paesi più poveri del mondo, attraverso il sostegno a strutture ospedaliere e personale sanitario locali.

Quella di Marco Galbiati è la storia di un genitore che, all’improvviso, ha perso suo figlio: Riccardo aveva solo 15 anni quando, mentre sciava con suo padre, ha avuto un attacco cardiaco fatale. Da quel giorno, Marco si è impegnato affinché la tragica morte di Riccardo potesse generare del bene: dalla decisione di donare i suoi organi fino al lancio della campagna “QuindiCiSiamo”, che in un anno ha raggiunto la cifra di 140.156,50 euro e ha permesso di operare, e salvare la vita, di più di 90 bambini.

Casa Cuore di bimbi: uno spazio vicino ai reparti pediatrici che l’Ospedale Niguarda

Quest’anno Marco Galbiati ha deciso di stare nuovamente al fianco di Mission Bambini per sostenere la realizzazione di un nuovo importante progetto nell’ambito di Cuore di bimbi: Casa Cuore di bimbi all’Ospedale Niguarda di Milano. Qui, ogni anno, sono 1.400 le famiglie che arrivano con i propri figli da fuori Milano per un intervento, e che – in un momento di già grande preoccupazione – si trovano costrette a dover pensare anche a trovare un alloggio vicino e adatto alle loro esigenze.

Per questo motivo Mission Bambini ha deciso di costruire Casa Cuore di bimbi: uno spazio vicino ai reparti pediatrici che l’Ospedale Niguarda ha messo a disposizione della Fondazione per accogliere le famiglie dei bambini ricoverati. La Casa sarà dotata di camere da letto con bagno privato, una reception, una zona giorno con cucina e lavanderia e un’area gioco, e sarà aperta 7 giorni su 7, 24 ore su 24 grazie al prezioso supporto dei volontari di Mission Bambini. A completare il servizio, anche la presenza di un mediatore culturale e di uno psicologo per le famiglie che ne avranno bisogno. “Penso che ogni papà e mamma abbia voglia di restare accanto a suo figlio quando ha un problema. Dare una casa a questi genitori nell'ospedale dove i bambini sono operati è fondamentale” ha detto Marco Galbiati, durante una recente visita agli spazi dove sorgerà Casa Cuore di bimbi.

Per coprire i costi dei lavori di ristrutturazione degli spazi, Marco Galbiati ha deciso di lanciare una nuova campagna di raccolta fondi insieme all’Associazione Il Tuo Cuore La Mia Stella, fondata in memoria di suo figlio Riccardo. La raccolta fondi è attualmente attiva ed è possibile sostenerla tramite la pagina dedicata https://attivati.missionbambini.org/projects/marco-galbiati-per-casa-cuore-di-bimbi-it.

I numeri

Grazie a Cuore di bimbi, dal 2005 sono stati visitati 31.262 bambini, operati 2.726 e formati 523 medici locali in paesi quali Italia, Eritrea, Kenya, Uganda, Zambia, Zimbabwe, Myanmar, Nepal e Albania. Si stima che nel mondo nascano ogni anno 1 milione di bambini gravemente cardiopatici: la metà di questi bambini, se non operati nei primi anni rischia la vita; gli altri vanno incontro a gravi problemi di sviluppo della crescita.

La Fondazione

Mission Bambini ETS, Ente del Terzo Settore, è una Fondazione nata nel 2000 su iniziativa dell’imprenditore e ingegnere Goffredo Modena, con l’obiettivo di sostenere l’infanzia in difficoltà in Italia e nei Paesi più poveri, perché i bambini sono il futuro del mondo.

In 23 anni di attività ha aiutato 1,4 milioni di bambini, grazie a 2.000 progetti in Italia e in altri 74 Paesi del mondo. Due sono gli ambiti principali di intervento, attivi sia in Italia che all’estero: l’ambito Educazione, per contrastare la povertà educativa minorile garantendo l’accesso a percorsi di istruzione, educazione e formazione di qualità; e l’ambito Salute, per promuovere la prevenzione e garantire l’accesso a cure tempestive per tutelare la salute di bambini e ragazzi, con particolare riferimento a minori affetti da cardiopatie infantili nei Paesi con un sistema sanitario carente.