Raccontare i siti Patrimonio Mondiale dell’Unesco lombardi e trasmetterli ai giovani nell’ambito di un progetto di valorizzazione del patrimonio italiano. E tra questi anche il Trenino Rosso del Bernina, protagonista al pari di altri nove siti lombardi di un episodio del canale podcast «Patrimonio Mondiale Lombardia-Kids».
Nel podcast sui siti Unesco c’è il Trenino Rosso
Nei giorni scorsi si è tenuta aq MIlano la presentazione ufficiale del progetto, realizzato da Loquis, la prima piattaforma al mondo di travel podcast geolocalizzati, che si è aggiudicata un bando di Regione Lombardia.
«Essere scelti per raccontare i siti Patrimonio Mondiale dell’Unesco rappresenta per noi un riconoscimento di grande valore – ha dichiarato Bruno Pellegrini, amministratore delegato di Loquis – Questa nuova collaborazione conferma l’autorevolezza che la piattaforma ha raggiunto negli ultimi anni, con un ruolo sempre più centrale nel preservare la memoria dei luoghi e delle loro storie. Ed è anche un’ulteriore dimostrazione di un rapporto ormai consolidato con Regione Lombardia, con cui abbiamo già condiviso altri progetti per la valorizzazione del territorio, e siamo convinti che il podcast sia lo strumento ideale per avvicinare i ragazzi a questo patrimonio, rendendolo vivo e parte integrante della loro quotidianità».
«Con questo progetto i nostri siti Unesco entrano davvero nella vita quotidiana dei ragazzi – ha aggiunto l’assessore regionale alla Cultura Francesca Caruso – Il podcast è uno strumento apprezzato dai più giovani e diventa così il canale giusto per raccontare, con semplicità e immediatezza, la storia e il valore dei nostri luoghi. Regione Lombardia ha deciso di sostenere l’iniziativa perché crede che questo nostro straordinario patrimonio debba essere conosciuto, riscoperto, vissuto e tramandato anche alle nuove generazioni».
«Raccontare la tradizione dei siti Patrimonio Mondiale attraverso strumenti di comunicazione innovativi è indispensabile soprattutto per raggiungere le nuove generazioni e stimolarle alla conoscenza del Patrimonio Mondiale italiano – ha quindi concluso il presidente dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale, Alessio Pascucci -. Ai nostri giovani abbiamo il dovere di trasmettere l’importanza della cura e dell’attenzione verso i beni Patrimonio Mondiale, non solo per la rilevanza storico-culturale che custodiscono ma anche per il valore ambientale e sociale che rappresentano per il nostro Paese».
Il nuovo canale podcast abbraccia dieci episodi, ciascuno dedicato a un diverso sito: dalle incisioni rupestri della Valle Camonica al Cenacolo Vinciano, da Mantova e Sabbioneta al Villaggio Operaio di Crespi d’Adda, fino al Sacro Monte di Varese, alle Mura Veneziane di Bergamo, al Trenino Rosso del Bernina, ai Longobardi in Italia, ai siti palafitticoli dell’Arco Alpino e al Monte San Giorgio.