Il primo bollettino neve e valanghe di Arpa Lombardia sarà diffuso l’1 dicembre 2025. Ma già oggi arriva l’invito a prestare attenzione rivolto ad alpinisti ed escursionisti per la possibilità di distacchi in quota.
Nevicate in quota, Arpa raccomanda attenzione
Accumuli compresi tra 20 e 30 centimetri al di sopra dei 2300 metri di quota con spolverate di neve fino a 1800: è l’eredità della perturbazione atlantica di moderata intensità che ha interessato la Lombardia tra il 2 e il 3 novembre, già sufficienti per prestare attenzione in ambiente montano.
Maggiormente interessato il settore retico centro-orientale dove le stazioni automatiche di Arpa Lombardia hanno registrato 30 centimetri di neve presso Lanzada-Passo Marinelli (3032 metri), oltre i 25 centimetri presso Livigno – La Vallaccia (2660 metri), 25 centimetri presso Oga – San Colombano (2300 metri). Accumuli simili si sono osservati anche nella zona delle Orobie Valtellinesi e dell’Adamello: 20 centimetri presso Lago Reguzzo (2440 metri) e 25 centimetri presso Edolo – Pantano d’Avio (2108 metri).