Svelato il destino per l'ex night club in Piazza Garibaldi
Una riqualifica a servizio del teatro sociale, a disposizione della città.
Completato lo studio di fattibilità sarà un concorso di idee a definire le scelte progettuali per la riqualificazione.
Nuovo volto a Piazza Garibaldi
Da spazi privati da tempo inutilizzati ad ambienti aperti alla città per una riqualificazione che coinvolgerà 460 metri quadrati di superficie e altrettanti all'esterno e che cambierà volto a un angolo della piazza Garibaldi. L'operazione sull'ex night club rappresenta la concretizzazione di un impegno che l'Amministrazione comunale ha mantenuto prima acquistando i vanti interrati, quindi finanziando lo studio di fattibilità: due fasi già completate che preludono a quella successiva, rappresentata dalla ricerca dei finanziamenti, almeno 1,2 milioni di euro.
Lo studio di fattibilità, appena approvato dalla Giunta, ha individuato le caratteristiche essenziali degli spazi che saranno recuperati, mentre per le soluzioni progettuali e per la loro destinazione si pensa a idee innovative che potrebbero giungere da un concorso di progettazione che l'Amministrazione comunale intende promuovere in collaborazione con l'Ordine degli architetti della provincia di Sondrio.
Gli obiettivi:
Il punto fermo, non soltanto per la Giunta comunale ma per l'intero gruppo di maggioranza, era rappresentato dall'acquisizione degli spazi, rilevati nel 2019 per 200 mila euro, situati in un angolo che necessita di essere abbellito e reso più funzionale, sia sul fronte della piazza che sul lato di via Alessi. Ben definiti anche gli obiettivi: la creazione di un accesso indipendente per il ridotto del Teatro Sociale, la realizzazione di uno spazio multiuso e di un magazzino, oltre alla sistemazione dell'area esterna pedonale.
Oggi per accedere nella bella e suggestiva sala intitolata a "Celestino Pedretti", ricavata nei sotterranei del teatro, bisogna passare dalla biglietteria e poi dal foyer secondario, attraverso una scala che serve i piani dei camerini, con l'obbligo utilizzarla solo a teatro aperto e alla presenza del personale di servizio.
I vani interrati, in parte collocati sotto il perimetro del teatro e in parte sotto via Alessi, attigui al ridotto, verranno completamente demoliti per realizzare un collegamento.
L'organizzazione di spettacoli negli anni scorsi ha evidenziato l'insufficienza degli spazi adibiti a deposito e la necessità di ricavarne degli altri: verrà realizzato un magazzino collegato con il sottopalco da una parte e con l'area di carico e scarico lungo la via Alessi dall'altra. Un altro spazio, di circa 150 metri quadrati, con utilizzo indipendente e autonomo, verrà messo a disposizione dei cittadini che potranno usufruirne per le iniziative che verranno in seguito individuate.
Infine, si interverrà per valorizzare lo spazio pubblico su via Alessi dal quale si accederà al foyer secondario. Si potrà accedere ai nuovi spazi attraverso una scala o utilizzando un ascensore.
Lo studio di fattibilità ha inquadrato l'intervento e calcolato l'ammontare dell'investimento ma saranno le successive fasi della progettazione definitiva ed esecutiva a definire nel dettaglio la trasformazione dei vecchi vani interrati in spazi moderni e funzionali.