Oltre 140 giovani “in Cantiere” per mettersi in gioco anche a distanza
Successo per laboratori online organizzati dal progetto Educa in Rete
Bilancio più che positivo per le prime attività “in Cantiere” organizzate nell’ambito di “Educa in Rete”: il progetto guidato dal Consorzio Sol.Co. Sondrio e finanziato dalla Fondazione Con i Bambini, che promuove percorsi e opportunità a favore di giovani tra gli 11 e i 17 anni.
“In Cantiere”
Durante gli scorsi mesi infatti i laboratori online sviluppati dalle cooperative partner hanno visto coinvolti oltre 140 studenti delle classi seconde, terze e quarte degli Istituti superiori dell’intera provincia di Sondrio. Un ottimo numero di adesioni sul territorio, che conferma la grande voglia dei ragazzi di mettersi in gioco e fare nuove esperienze nonostante le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria. Le attività, condotte dagli EduCoach e suddivise per argomenti specifici, hanno consentito ai partecipanti di valorizzare le proprie attitudini e apprendere nuovi strumenti legati a lavoro, sport, musica e turismo accessibile.
Ma non solo, In alcuni casi i ragazzi hanno avuto modo di conoscere e confrontarsi con una serie di ospiti. Nel corso dei laboratori sono intervenuti: per EduSport Michele Rigamonti, imprenditore e organizzatore Valtellina Wine Trail, Luca Marchetti, allenatore della Sportiva Basket Sondrio e collaboratore evento Basket Circuit per EduPerTutti, Giulia Boniardi, operatrice Associazione "Haccade" per EduJob, Fabio Molinari, Provveditore UST, Simone Bergamini, avvocato e collaboratore UST, Francesca Gugiatti, insegnante scuola primaria, Stefano Martinelli, fisioterapista, Mattia Gurini, imprenditore, Chiara Molinari, social media manager, Matteo Maggioni, ingegnere informatico e collaboratore UST, Diego Fascendini, agronomo, Alessia Cerri, architetto, ed Ermida Maroli, psicologa.
Traguardo raggiunto
Tanti i feedback positivi raccolti tra i partecipanti con grande soddisfazione di EduCoach e operatori:
«I laboratori online sono stati una sfida che ci ha costretti ad uscire dalla nostra zona di comfort. – dichiara Ilaria Mozzi, responsabile di progetto – ma anche un’occasione per rimanere in contatto con i ragazzi, che si sono dimostrati, nonostante la situazione, motivati, partecipativi e creativi!» Terminati gli incontri, ognuno ha ricevuto un attestato di partecipazione, unitamente ad un piccolo gadget, in qualità di riconoscimento simbolico per il traguardo raggiunto. Per la stagione estiva, Educa in Rete ha in serbo tante nuove attività, alcune delle quali sono già “in Cantiere”!|