Ottobre in Rosa, è partita da Pavia la staffetta dell’ATS della Montagna
A Pavia l'incontro con l'ex Dg Lorella Cecconami e a Milano l'accoglienza del governatore Attilio Fontana.
Da Pavia a Milano, quasi 40 chilometri seguendo i passi della prevenzione. Ha preso così avvio ieri mattina, martedì 4 ottobre 2022, la prima tappa della staffetta dell’Ottobre in Rosa dell’ATS della Montagna. Alla partenza Lorella Cecconami, già Direttore Generale dell’ATS della Montagna e ora a capo di quella di Pavia, ideatrice, negli anni scorsi, dell’Ottobre in Rosa.
Ottobre in Rosa, è partita da Pavia la staffetta dell’ATS della Montagna
All’arrivo, a Palazzo Lombardia, il Direttore Sanitario dell’ATS della Montagna Maria Elena Pirola con il Direttore Sociosanitario Franco Milani.
Ad accogliere i camminatori erano presenti il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, l’Assessore alla montagna ed enti locali Massimo Sertori e il Direttore Generale ATS Metropolitana Walter Bergamaschi. La tradizionale staffetta che, fino allo scorso anno, si svolgeva entro i confini dell’ATS della Montagna (province di Sondrio, Brescia e Como), quest’anno toccherà anche le province di Pavia, Milano, Monza Brianza e Bergamo coprendo oltre 700 chilometri di territorio lombardo.
L’organizzazione della lunghissima marcia, che già si profila come una vera e propria impresa, è stata resa possibile grazie alla preziosa collaborazione dell’ASD Camminando Camminando e delle associazioni Amici di Via Valeriana e del Cammino di Carlo Magno.
Le foto di Ottobre in Rosa
Tante le associazioni coinvolte nelle iniziative
E se sul fronte della staffetta le associazioni di camminatori hanno avuto un ruolo determinante, non dimentichiamo che il fitto calendario di eventi, messo a punto per l’edizione 2022, vede in prima linea quasi una trentina di sodalizi che, con grande disponibilità e spirito di servizio, hanno risposto come sempre positivamente all’invito dell’ATS della Montagna. Comune obiettivo: far crescere quanto più possibile la cultura della prevenzione e dunque la consapevolezza di tutti i cittadini, di qualsiasi età, che adottare corretti stili di vita e sottoporsi agli screening è fondamentale. Una presa di coscienza diffusa e collettiva rispetto alla quale anche ATS della Montagna rilancia con costanza il proprio impegno coinvolgendo nell’Ottobre in Rosa quanti più interlocutori possibili: medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, ASST, farmacie, enti locali e naturalmente le preziosissime associazioni. Da Milano i gruppi di camminatori sono già ripartiti, si macinano chilometri in vista dell’arrivo il prossimo 15 ottobre al Passo dell’Aprica.
I commenti
Maria Elena Pirola, Direttore Sanitario ATS della Montagna, ha affermato: “Un Ottobre in Rosa iniziato davvero con il piede giusto grazie anche a questo nuovo gemellaggio con l’ATS Pavia. Un cammino comune reso possibile dal desiderio, condiviso con Lorella Cecconami, di far crescere sempre di più la cultura della prevenzione. Grazie al Presidente Fontana e all’Assessore Sertori che ci hanno accolti a Palazzo Lombardia così come alle associazioni Camminando Camminando, Amici di Via Valeriana e del Cammino di Carlo Magno che hanno reso possibile questa bellissima (e lunghissima) staffetta che si snoderà per oltre 700 chilometri”.
Lorella Cecconami, Direttore Generale ATS Pavia, ha aggiunto: “Quella di ieri è stata una bella giornata. Un’emozione constatare, dopo tanti anni, quanto sia cresciuto il filo rosa della prevenzione. Proprio questo resta l’obiettivo principale rispetto al quale abbiamo con gioia collaborato con l’ATS della Montagna. Stili di vita sani e adesione agli screening – non mi stancherò mai di ripeterlo – sono e restano un binomio imprescindibile. Mi auguro che sempre più cittadini, grazie anche a queste iniziative, ne comprendano il grande valore perché la prevenzione primaria può contribuire a salvare la vita”.