Mazzo di Valtellina

Partito il viaggio della bicicletta europea

L’impresa partita al Mortirolo è del cosiddetto ciclista della memoria, il 71enne varesino Giovanni Bloisi.

Partito il viaggio della bicicletta europea

Domenica 7 settembre è partito dal passo della Foppa il viaggio della bicicletta europea 2025, promosso dalla Fondazione Cefalonia – Corfù 1941-44 e patrocinato dalla Commissione europea. Iniziato al Mortirolo il percorso tocca Trento e Bolzano ed entra in Austria fino a Innsbruck per proseguire in Germania attraversando Monaco, Dresda, Berlino e Francoforte e dirigersi poi verso Strasburgo e Parigi prima di raggiungere Bruxelles dove l’arrivo è previsto il 29 settembre. L’obiettivo di questo nuovo viaggio compiuto dal cosiddetto ciclista della memoria, il 71enne varesino Giovanni Bloisi, è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica a favore di un’Europa unita, ispirandosi ai valori della Resistenza europea al nazifascismo e rilanciando gli ideali del Manifesto di Ventotene e dalla dichiarazione Schuman del 9 maggio 1950.

Avvio

L’avvio dell’avventura di Bloisi è coincisa con l’annuale raduno al Mortirolo delle Fiamme Verdi. L’impresa dell’indomito ciclista si avvale della collaborazione e del sostegno dell’Ecomuseo della Resistenza in Mortirolo – rappresentato dal sindaco di Mazzo Franco Saligari -, del prof. Costantino Ruscigno docente al Politecnico di Lecco e delle Università delle città attraversate lungo il tracciato. Tra gli altri, ha raccolto l’adesione delle Acli, dell’Anpi, della Federazione italiana volontari della libertà, del Movimento federalista europeo, della Gioventù federalista europea, del Centro comune europeo di ricerca di Ispra e del Centro di ricerca e formazione per lo sviluppo dell’Europa e del Mediiterraneo.