Per le Olimpiadi 2026 spariranno i passaggi a livello, ecco i progetti e i costi
Lo annuncia la Provincia di Sondrio con il Presidente Moretti.
La Provincia ha approvato oggi l’accordo con Regione e Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (RFI) per la soppressione dei passaggi a livello lungo la linea Colico – Tirano. Si chiude così un importante lavoro di concertazione, durato quasi due anni, che ha visto attorno allo stesso tavolo RFI, Regione, Provincia e i Comuni interessati. Quasi 50 i passaggi a livello presi in considerazione per la soppressione, tra questi saranno 19 quelli compresi nell’accordo per i quali si è convenuto di procedere alla soppressione previa realizzazione delle relative opere sostitutive, i cui progetti di massima sono stati già condivisi con i comuni interessati.
Oltre 80 milioni di euro gli investimenti previsti, finanziati in gran parte (66 milioni di euro) dallo Stato con le risorse del c.d. Decreto Olimpiadi; circa 12 milioni di euro il finanziamento di RFI (che stanzia 670.000 per ciascun passaggio a livello soppresso); una piccola quota (per complessivi 2 milioni di euro) anche da Regione e Provincia.
Lavori importanti
Lavori importanti, finalizzati a migliorare sia il trasporto ferroviario (in termini di maggior sicurezza e puntualità del servizio) che quello stradale (sono infatti stati privilegiati i passaggi a livello limitrofi alla SS 38); importanti in chiave olimpica ma non solo, dichiara il presidente Moretti:
“sono interventi che aspettiamo da tempo, le olimpiadi sono l’occasione giusta per finanziarli e realizzarli in fretta, ma poi i benefici in termini di maggior efficienza della linea ferroviaria e minor impatto sul traffico stradale rimarranno anche dopo le olimpiadi.”
La Provincia ci ha creduto molto e ha coordinato, insieme anche all’assessorato alle Infrastrutture e Trasporti di Regione Lombardia, il gruppo di lavoro che ha individuato le priorità di intervento e soprattutto le opere sostitutive condivise con i Comuni. Per ciascun PL da sopprimere sono infatti previste opere sostitutive quali sottopassi e/o strade di ricucitura.
Progetti e costi
Di seguito il dettaglio con l’elenco dei comuni interessati, i PL da sopprimere e le opere sostitutive, con i relativi costi:
RFI progetterà e realizzerà direttamente le opere finanziate con il “decreto olimpiadi”. Per le altre invece è previsto che, previa stipula di apposite convenzioni attuative, i singoli comuni interessati possano svolgere il ruolo di soggetto attuatore. In tutti i casi è prevista la sottoscrizione di specifiche convenzioni attuative tra RFI e il Comune interessato per la disciplina degli aspetti inerenti la proprietà e la manutenzione delle opere sostitutive, nonché la loro realizzazione.
Serve una soluzione per il Trippi
“Un altro obiettivo raggiunto” dichiara Moretti, dopo che il 13 luglio scorso era stata ospitata in Provincia la riunione per la risoluzione di una delle due criticità della tangenziale di Sondrio (quella in loc. Sassella).
“Ora ci rimane ancora un punto critico da risolvere (il passaggio a livello in loc. Trippi); so che ANAS e Regione sono al lavoro per arrivare a proporre una soluzione accettabile da parte del territorio che aveva mosso alcuni rilievi alla soluzione prospettata originariamente. Sono fiducioso e sicuro che poi il territorio saprà valu tare con lungimiranza la soluzione di quella che allo stato rimane senz’altro la più grossa interferenza tra la strada statale e la ferrovia.”