Un pomeriggio per celebrare il volontariato, all’insegna della condivisione, quello di sabato 27 settembre, al Teatro Sociale di Sondrio, in occasione dell’Assegnazione del Premio Costruiamo il Futuro.
Premio
L’evento conclusivo ha visto la partecipazione di più di 500 persone volontarie, la premiazione di circa 50 associazioni della Valtellina e della Valchiavenna impegnate quotidianamente in ambito sociale, culturale, sportivo e ambientale, con la distribuzione di circa 76 mila euro.
Dal 2009, la Fondazione Costruiamo il Futuro ETS svolge la propria attività a livello locale e nazionale, valorizzando le realtà che applicano il principio di sussidiarietà in ambito sociale, culturale ed economico. A livello locale grazie anche al contributo di Edison, Fondazione ProValtellina, Rigamonti Salumificio, QC Spa of Wonders e Banca Popolare di Sondrio Gruppo Bper.
L’evento conclusivo che ha visto la premiazione sul palco di una rappresentanza di tutte le 48 associazioni vincitrici, è stato condotto come di consuetudine dall’onorevole Maurizio Lupi, presidente della Fondazione Costruiamo il Futuro, affiancato dalla vicepresidente Elisa Mattavelli e dalla giornalista Mediaset Chiara Icardi.
La Settimana della Gentilezza
Gli assegni sono stati destinati ad associazioni sparse in trenta comuni della provincia di Sondrio tra cui all’Associazione “Sulle Ali dei Ricordi APS”, con sede a Cosio Valtellino, per il Progetto educativo e culturale “La Settimana della Gentilezza”.
A ritirare l’assegno di mille euro la Presidente Adriana Buttera, la Vice Presidente Francesca Dalle Grave e Paola Mara De Maestri Ambasciatrice della Gentilezza per l’Associazione “Cor et Amor”, patrocinante il progetto, in fase di attuazione anche grazie alla preziosa collaborazione con èValtellina Cultura e Territorio, con il responsabile Luca Villa.
L’iniziativa
L’iniziativa patrocinata anche dalla Comunità Montana Valtellina di Morbegno, in sinergia con i Comuni, le scuole e le biblioteche aderenti, e con i volontari di diverse realtà associative, educative e culturali della provincia di Sondrio, tra cui La Navicella ODV e Il Giardino di Altea ETS. “La Settimana della Gentilezza nasce per promuovere un’educazione alla cura, all’ascolto e al rispetto, attraverso esperienze concrete e stimolanti – dichiara Francesca Dalle Grave –. Il progetto si fonda su tre pilastri, tre direzioni fondamentali in cui la gentilezza può diventare scelta quotidiana e trasformativa: verso sé stessi, verso gli altri, verso l’ambiente. Ogni ambito rappresenta un’opportunità per riflettere, agire e crescere, promuovendo benessere, relazioni sane e un legame più consapevole con il mondo che ci circonda. In questo modo, ogni gesto di gentilezza diventa anche un passo concreto per costruire insieme la pace, a partire dalla vita quotidiana.”
Prima fase
La prima fase, in programma durante la Settimana della Gentilezza (10–16 novembre 2025), avrà come momento iniziale la creazione e l’esposizione collettiva delle Bandierine della Gentilezza, realizzate dai bambini delle scuole primarie.
A partire da fine ottobre, queste bandierine coloreranno scuole, piazze, municipi e altri luoghi simbolici dei Comuni aderenti, creando un filo simbolico che unisca il territorio e richiami l’attenzione sull’importanza quotidiana della gentilezza, riconosciuta come seme di pace e convivenza armoniosa. Durante tutta la settimana, presso il Chiostro S. Antonio, si svolgeranno iniziative culturali, laboratori ed esperienze espressive, promosse in collaborazione con associazioni, biblioteche, educatori, professionisti e volontari del territorio.
Le attività saranno aperte alle scuole e alla cittadinanza e sarà possibile visitare una mostra didattica interattiva dedicata alla gentilezza.
Le attività si svolgeranno principalmente presso il Chiostro di S. Antonio a Morbegno, ma anche nelle scuole aderenti, nelle biblioteche della provincia di Sondrio, nei parchi urbani e in altri luoghi simbolici dei Comuni partecipanti.
Le proposte saranno diversificate per fascia d’età e ambito di interesse. Nel corso delle giornate, in vari momenti e contesti, verranno donati semi e bulbi da piantare, simbolo dell’impegno a coltivare la gentilezza nel tempo. Questi piccoli gesti rappresenteranno il primo passo verso la creazione del “Giardino della Gentilezza”, un luogo che esprima e testimoni la scelta di coltivare nel tempo gentilezza e pace, destinato a prendere forma nel Chiostro di Morbegno la prossima primavera. Alcuni laboratori creativi verranno inoltre proposti direttamente nelle scuole, in sinergia con i percorsi di educazione civica e in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Seconda fase
La seconda fase del progetto si svolgerà a inizio maggio 2026, con un grande evento conclusivo aperto a tutta la cittadinanza, intitolato: “Il Giardino della Gentilezza – Semi piantati, fiori sbocciati”. Le scuole racconteranno un anno di gesti gentili in un’occasione speciale per coinvolgere famiglie, amici e tutta la comunità, diffondendo gentilezza con entusiasmo e originalità.
Sarà un momento di restituzione, celebrazione e ispirazione, in cui le scuole partecipanti potranno condividere, raccontare o mettere in scena – con parole, immagini o performance dal vivo – le esperienze e le buone pratiche gentili coltivate durante l’anno. L’evento contribuirà a rafforzare il legame con la comunità e il percorso si concluderà simbolicamente con la creazione del Giardino della Gentilezza, allestendo uno spazio presso il Chiostro S. Antonio con i fiori nati dai semi/bulbi distribuiti a novembre e cresciuti nel tempo: un segno concreto e poetico di gentilezza, crescita e bellezza condivisa, che diventa anche testimonianza di come, insieme, sia possibile compiere passi reali verso una cultura di pace.
Condividere e coinvolgere
“Come Ambasciatrice della Gentilezza ho il piacere di promuovere e veicolare questo importante progetto anche attraverso i canali dell’Associazione “Cor et Amor”- dichiara Paola Mara De Maestri-. Sul territorio mi sto attivando per condividere e coinvolgere le scuole e gli artisti locali. Parteciperemo anche come Laboratorio Poetico e scrittura creativa di èValtellina Cultura e Territorio, gruppo del quale sono la responsabile, proponendo poesie a tema, coinvolgendo anche scrittori di altri Paesi, che parteciperanno alla mostra conclusiva del progetto, insieme ai lavori dei bambini”. “Grazie al contributo della Comunità Montana di Morbegno verrà inoltre realizzato e distribuito alle scuole un libretto che raccoglierà i momenti più significativi dell’iniziativa e una selezione di buone pratiche gentili, con l’obiettivo di consolidare nel tempo l’efficacia educativa del progetto – informa Luca Villa -”.
La partecipazione al progetto è completamente gratuita per le scuole.
Per aderire o ricevere maggiori informazioni scrivere a: info@seminaregentilezza.it